Castello Bardi sede coordinamento Nazionale Maschere Italiane

 

Nella Sala del Principe del Castello di Bardi il 30 novembre 2017 è diventata la Sede del coordinamento Nazionale delle Maschere Italiane

In una splendida giornata di sole nella Sala del Principe del Castello di Bardi, giovedi 30 novembre 2017, è stata siglata, in accordo con il Comune di Bardi, rappresentato dal Sindaco Valentina Pontremoli,

la storica firma,

di un protocollo d’intesa tra Fabrizio Costa presidente della Cooperativa Sociale Diaspro Rosso gestore del Castello e Maurizio Trapelli, nelle vesti della Maschera Parmense Dsèvod, in qualità di presidente del Centro Nazionale di coordinamento delle Maschere Italiane, con la quale la Fortezza dei Landi è diventata la sede di rappresentanza della maschere di tutte le regioni della nostra penisola, nonché luogo di mostre come simbolo di cultura e tradizioni dell’identità Nazionale.
Un risultato di prestigio per Bardi, la Valceno, la Provincia, l’Italia stessa, dopo anni di lavoro, grazie alle persone che ci hanno creduto, dalle Associazioni, al Comune e alla Regione. Citiamo l’Ascom, il Parlamentare Giuseppe Romanini e a Giancarlo Mandelli l’ideatore finale.
La giornata è iniziata con il raduno delle rappresentanze regionali delle maschere, seguita da una sfilata lunghe le vie del paese e la marcia trionfale al Castello. Dopo il censimento ancora in atto, in accordo con la Regione Emilia Romagna, entro il prossimo anno uscirà un libro catalogo di tutte le maschere Italiane.

Maschere non solo a carnevale, ma anche durante l’anno, con il 7° raduno nazionale già programmato per il maggio dell’anno prossimo.

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