Solignano un bilancio inadeguato alle esigenze Assessore Christian Lupi

Relazione di Christian Lupi Assessore del Comune di Solignano sul Bilancio di Previsione 2018, in cui viene sottolineata la difficoltà a predisporre un bilancio per soddisfare le esigenze territoriali.

Difficoltà dovute in gran parte per le  rate e relativi interessi dei mutui contratti in passato.

Nota di riguardo all’atteggiamento positivo della minoranza nel condividere l’approvazione dei bilanci degli ultimi anni.

RELAZIONE Assessore Christian Lupi

“Il bilancio di previsione per l’anno 2018 del Comune di Solignano, continua ad essere assolutamente inadeguato per le esigenze del nostro comune.

Nel corso delle due precedenti amministrazioni sono stati contratti mutui per circa 4.000.000,00 di euro che sommati ai mutui ancora precedenti ci presentano un conto annuo di 370.000,00 euro per il rimborso delle rate.

Abbiamo già dovuto sottrarre dai bilanci del nostro mandato 2.148.000,00 € di rate, che è una cifra enorme con la quale avemmo potuto risolvere tante criticità e fornire ancora più servizi o ridurre le tasse ai cittadini, ed invece li usiamo per pagare i debiti di chi ci ha preceduto.

Mantenere le tasse invariate e al tempo stesso garantire gli stessi servizi diventa quasi impossibile, ma per il momento ci siamo riusciti.

L’ottimizzazione dei costi, che abbiamo  messo in atto sui consumi energetici e su tutti i capitoli di spesa che stiamo razionalizzando, ci consentono di chiudere a pareggio, ma il nostro comune ha però bisogno di interventi strutturali, come ad esempio sulla viabilità che da troppo tempo non vengono fatti, per i quali c’è bisogno di ritornare ad avere a disposizione i trasferimenti che ci vengono trattenuti.

Ci uniamo quindi a tutti quei comuni soprattutto di montagna che con sempre maggior forza denunciano questa insofferenza finanziaria.

Le entrate per l’anno 2018 equivalgono a 2.331.392,50 €

Tornando alle principali voci di spesa che maggiormente incidono sul bilancio, troviamo: il personale con quasi 500.000,00 euro che è la voce più importante, seguono poi i costi per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti 389.000,00 euro , i mutui per un importo di 370.000,00 euro , 18.000,00  per la manutenzione delle strade,

 89.000,00 euro sono le risorse investiti nel sociale, che comprendono l’assistenza anziani, il servizio di assistenza domiciliare, i contributi per il centro prelievi, contributo attività svolta dall’ASP, il servizio Auser, la convenzione Automedica e i servizi cimiteriali) 87.600,00 euro vengono invece impiegati per la scuole (costi trasporto, mensa, assistenza parascolastica, biblioteca) 47.000,00 € costi per la luce dell’illuminazione pubblica e gli edifici comunali, 39.500,00 costi per il gas, e 28.000,00 € per lo sgombero neve (ovviamente da integrare in base alle nevicate)

Queste le principali voci di spesa, ricordiamo invece che le aliquote sono rimaste invariate ed abbiamo l’imu prima casa 4 per mille solo per le categorie soggette ( abitazioni di lusso classificate in categorie catastali A1, A8 e A9 – a Solignano abbiamo attualmente due persone che versano per abitazione principale per un ammontare di incasso di circa 900 euro sull’anno solare).

La detrazione prima casa di € 200,00, il resto 9,80 per mille, ricordiamo che il comune di Solignano  consente di applicare  l’agevolazione prima casa anche ai proprietari di abitazione che hanno assegnato in comodato d’uso l’abitazione ai parenti in linea retta (genitori e figli e viceversa) che rispettano i requisiti stabiliti dalla normativa di carattere generale (comodato registrato, l’abitazione principale del comodante e del comodatario deve essere collocata nello stesso territorio comunale e il comodante non deve avere ulteriori abitazioni rispetto alla prima e a quella che ha ceduto al parente in linea retta). Il beneficio è l’abbattimento della base imponibile al 50%.

La tasi non si applica più essendo in passato stata deliberata solo sulle abitazioni principali che sono diventate esenti da imposta da tassazione dopo l’intervento statale.

Aliquota Irpef 0,80 .

Dobbiamo segnalare l’atteggiamento responsabile e di condivisione delle nostre politiche e della programmazione finanziaria da parte delle opposizioni che per tutti questi 6 bilanci non ha mai votato contro ai nostri bilanci, astenendosi e addirittura in paio di occasioni votando a favore, caso più unico che raro, che sta a dimostrare la qualità del nostro lavoro”.

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