Solignano Consiglio Comunale al via area sviluppo ex polveriera 290 mila mq
Venerdì scorso, il Consiglio Comune di Solignano, con l’astensione della sola minoranza, ha approvato il bilancio consuntivo, con una leggera diminuzione di spesa della tassa sui rifiuti dovuta alla revisione del costo di smaltimento. Per quanto riguarda il cittadino in sostanza non cambia nulla dal previsto.
Diverso invece è il rapporto tra Comune e gestore servizi. Con il nuovo direttivo di Montagna 2000 si è invertita la rotta rispetto al passato. Si è instaurato un proficuo rapporto di fiducia tra i soci, permettendo così di arrivare ad una transizione del contenzioso in atto da parecchi anni con alcuni Comuni di vallata.
Nonostante il carico della quota mutui, sia stata messa in bolletta, i relativi e promessi investimenti sul territorio di questi Comuni non sono mai partiti. Per compensare le spese sostenute, i Comuni interessati, da tempo, non pagano le fattura del servizio al gestore.
Per quanto riguarda il Comune di Solignano la transazione è di circa 200 mila euro di cui la metà in denaro corrente che sarà investita in opere Comunali a conclusione dell’intesa, entro il 2017.
Importante è stata l’approvazione e il via al rispolverato progetto di sviluppo dell’area ex polveriera in gran parte di proprietà Comunale, per un totale di quasi 300 mila mq.
Pur essendo un memento di recessione, l’area diventa in questo momento l’unico punto di sviluppo per servizi, aree artigianato e industria di bassa valle. I comuni limitrofi come Varano Melegari, ha in pratica esaurito le aree a disposizione, e Fornovo Taro, in stand-by per la bonifica in corso dell’area Eni, ex Petrolifera di 220 mila mq.