Fornovo acqua torbida, Ordinanza di divieto, fissato Incontro pubblico Mercoledì 15 febbraio con gestore Montagna 2000
Dopo la segnalazione del problema al Comune di Fornovo e al gestore Montagna 2000 da parte di cittadini, l’Amministrazione Comunale, oltre a fissare un incontro pubblico per Mercoledì 15 febbraio alle ore 21 presso la sala civica del Foro 2000 di Via Grandi a Fornovo con la presenza dei dirigenti di Montagna 2000, ha emesso una ordinanza
di divieto di utilizzo dell’acqua pubblica, sia per bere che per cucinare.
Da tre giorni esce acqua torbida dai rubinetti a Fornovo, con segnalazioni e foto del problema riscontrato, in particolare dalle frazioni di Piantonia, Spagnano, e Riccò, parte bassa del capoluogo….
Occorre con tutta sincerità dire che le reti idriche sono “datate“, e non più in grado di reggere a situazioni come quelle di questo inverno. Ossia, il passare repentinamente da una situazione di prolungata siccità, ad un’altra di pioggia.
Sono stati fatti numerosi i controlli da parte dell‘Ausl per verificare la qualità dell’acqua.
In attesa delle analisi, è stata emessa un ordinanza Comunale precauzional, di divieto di utilizzo dell’acqua pubblica, ne per bere e nemmeno per cucinare.
testo lettera inviata al Comune e a Montagna 2000 da parte di dei cittadini di Piantonia:
Spett.le Montagna 2000 e p.c. – Comune di Fornovo di Taro (Pr):
“Come ormai succede da diversi anni in occasione di pioggia (ma a volte anche in normali condizioni meteorologiche), mi trovo costretto a segnalare la grave e insostenibile condizione della qualità dell’acqua potabile nella frazione di Piantonia. Con cadenza sempre più frequente l’acqua fornita presenta caratteristiche inaccettabili di colore e odore. Nelle foto allegate è possibile verificare le caratteristiche dell’acqua alla data del 4 febbraio u.s., situazione non ancora cambiata che ci costringe ad acquistare l’acqua anche per cucinare. Infatti in tali condizioni essa non può certamente essere utilizzata né per la cottura dei cibi né per gli usi umani più “delicati” soprattutto per i bambini. A ciò si aggiungono i gravi danni materiali provocate dalla presenza di residuo terroso agli impianti idrici e condutture, agli elettrodomestici, le caldaie, etc. Appare indiscutibile ritenere che la responsabilità del fenomeno sia di codesta Società e che derivi probabilmente dalla mancata o non inadeguata manutenzione dei filtri posti nei pozzi di presa. Invito Montagna 2000 S.p.A. ad effettuare immediatamente quanto necessario per ricondurre la qualità della fornitura alla “ragionevole decenza” oltre che, ovviamente, agli standard previsti nella Carta dei Servizi, nel Contratto con gli Enti Locali aderenti e al rispetto altresì degli standard qualitativi previsti dalle Leggi vigenti. In relaziona a quanto sopra si fa riferimento tra gli altri agli impegni di cui all’art. 5.2 della Carta dei Servizi. Agli uffici preposti del Comune di Fornovo di Taro, che legge per conoscenza, si chiede possa farsi garante dei diritti dei cittadini della Frazione vigilando sull’effettivo ed efficace intervento della Partecipata Si resta in attesa di un riscontro entro i termini previsti dall’Art.3.7 della Carta dei Servizi” Piantonia