Calestano 19-10-2025
Dopo 81 anni torna nel suo paese
(Casa Bruciata di Calestano)
il corpo del soldato (artigliere) Santino Valenti, morto per tubercolosi in un campo di internamento tedesco in Polonia nel 1944.
In guerra nei Balcani, dopo l’8 Settembre per la famiglia Valenti nessuna notizia di Santino. Viene dato disperso sui confini tedesco.
Forte emozione per la famiglia, autorità, arma dei Carabinieri, corpo degli Alpini, Sindaco, Sindaco dei ragazzi e delle ragazze, scuole, cittadini….
..e del nipote che porta il suo nome.
(Santino Valenti)
Nel contesto di una ricerca internazionale
(Inglese, Americana e Tedesca),
sui cimiteri di guerra della seconda guerra mondiale,
le tombe dei 60 soldati Italiani sono state individuate a POSZLAKI, grazie ad una foto aereo del 1944….
(e di Santino Valenti per la sua medaglietta)
…..da una archeologa volontaria polacca (Jadwiga Wojciak), presente con un collega (Daniel Podobinski), portando due ceri in segno di pace e fratellanza tra i popoli.
La cerimonia religiosa, con un profondo discorso sul valore della patria, è stata celebrata dal parroco congolese Giresse Mikungu.
Ringraziamenti per tutti e da parte del primo cittadino Enzo Magri.
Francesca Leoni TG Parmense






