FELEGARA inaugurato Ostello sulla Via Francigena con il Presidente BONACCINI – Flash Mob Comitato NO Logistica con consegna missiva ragioni del NO al polo logistico in zona Ghiaie
Sabato, 17 Giugno è stato inaugurato presso la Parrocchia di Felegara, in Via Picelli 43, l’ostello per i pellegrini della Via Francigena.
Si chiamerà “David Sassoli”, in ricordo dell’ex presidente del Parlamento Europeo scomparso nel Gennaio dello scorso anno.
Citando Don Bosco, quello di Sabato mattina, è stato “Un sogno ad occhi aperti” di Enzo Salati parroco del paese,
che si è felicemente avverato.
Un particolare ringraziamento, per il risultato ottenuto in un lavoro di squadra durato otto anni, è andato
- oltre all’attuale Amministrazione
- all’ex Sindaco Riccardo Ghidini,
- a Barbara Lori, nel suo impegno di quando era consigliera regionale
- al sostegno della Regione presente con il Presidente Stefano Bonaccini,
- e a quello della Fondazione Cariparma, presente con la vice presidente Maria Laura Bianchi.
Sono intervenuti:
- oltre al Sindaco Michele Giovanelli.
- Francesco Ferrari Vice presidente AEVF delle Vie Francigene Europee, attuale Sindaco del Comune di Orio Litta in Provincia di Lodi.
- Andrea Massari presidente della provincia.
- l’architetto Giacomo Bersanelli, progettista del restyling conservatore dei due edifici, la casa torre e quella colonica.
I due edifici, oltre al turismo lento, sarà un luogo di aggregazione, con attività culturali, sociali, e di dopo scuola.
Al debutto due espositori:
- Nella casa colonica, Caterina Orzi fotografa di Medesano con “il corpo del reato”
- Nella casa torre, lo scultore di bedoniese Nicola Romualdi con le sue statue in terracotta.
Presenti le forze civili e militari, le Associazioni e numerosi cittadini.
Durante l’inaugurazione, il Comitato Ghiaie “NO LOGISTICA”,
con dei cartelli, ha indetto una civica protesta, contro la realizzazione di un Polo Logistico a Medesano, consegnando al presidente Bonaccini,
una lettera con cui si spiegano le ragioni del “NO” ad un insediamento “logistico”, su 33 ettari di terreno agricolo.
Francesca Leoni
TG Parmense
