Cerca un prestito online ma trova la truffa. Spende centinaia di euro per avere un prestito di 10.000 che non arriverà mai.

Nei giorni scorsi presso la Stazione Carabinieri di Tizzano Val Parma si è presentato un 73 del paese per denunciare una truffa.

La vittima ha dichiarato di aver aderito ad un’offerta promossa online, per l’erogazione di un prestito personale a condizioni particolarmente vantaggiose promossa da una società finanziaria con sede in Sardegna.

Letta l’offerta ha avviato un consistente scambio di mail e di messaggi tramite whatsapp con un sedicente dirigente della società, a suo dire interamente controllata da due banche svizzere, per aver informazioni sulle modalità ed i requisiti per ottenere il finanziamento necessario.

Dopo aver ritenuto di aver ottenuto le necessarie informazioni e considerato che da parte della società non erano state opposte delle difficoltà alla concessione, anzi venivano offerte condizioni piuttosto vantaggiose, l’uomo si è deciso ad avviare le pratiche per chiederlo.

Dopo l’invio e la sottoscrizione on line del contratto e la richiesta di pagamento di alcune spese, al 73enne sono pervenute continue richieste di versamento di   somme di denaro per diverse centinaia di euro, giustificate daspese amministrative”, che lo stesso ha provveduto a saldare senza però mai riuscire ad ottenere i 10 mila euro concordati anzi, ricevendo in cambio la promessa dell’imminente erogazione del prestito.

All’ennesima richiesta di versamento, l’uomo ha capito di esser caduta nella rete di truffatori che hanno tentato di “spillargli” quanto più possibile e che il finanziamento non sarebbe mai arrivato rivolgendosi ai Carabinieri.

L’attività investigativa ha consentito di individuare gli otto presunti autori tutti residenti in Sardegna e che sono stati denunciati alla Procura per truffa.

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