Indetto dai sindacati sciopero scolastico per il 10 dicembre: Tutte le rivendicazioni dei Dirigenti scolastici

Proclamato sciopero il 10 dicembre dalla FLC CGIL, UIL SCUOLA e SNALS CONFSAL, in cui i Dirigenti Scolastici manifestano il proprio dissenso rispetto alla scelta del Governo e del Ministero di non stanziare nella legge di Bilancio in discussione in Parlamento le risorse necessarie per rispondere alle rivendicazioni che la categoria aveva presentato per fare fronte al prolungarsi dell’emergenza pandemica.

Queste le richieste e le questioni che erano state presentate per la discussione:
– Risorse adeguate al rinnovo del contratto nazionale di lavoro, in quanto attualmente le risorse stanziate nella legge di bilancio non garantiscono il mantenimento dell’attuale livello retributivo
– il diritto ad una mobilità senza vincoli
– il diritto alla valutazione del livello crescente e insopportabile di stress lavorativo – il diritto a criteri di valutazione della prestazione lavorativa regolati contrattualmente
– il diritto ad una definizione chiara degli ambiti di responsabilità dei dirigenti scolastici nell’applicazione alla scuola di norme generali che riguardano la pubblica amministrazione
– il diritto al supporto legale e amministrativo da parte degli Ambiti Territoriali Provinciali e dagli Uffici Scolastici Regionali, eliminando tutti gli oneri estranei al servizio di istruzione che attualmente gravano sulle segreterie delle scuole e sulla responsabilità diretta dei dirigenti scolastici, distogliendoli dal loro compito primario di garantire il corretto svolgimento del servizio di istruzione
– il diritto ad essere preposti a istituzioni scolastiche che consentano l’efficace esercizio dell’autonomia scolastica con il ritorno ai parametri definititi dalle norme attuative dell’autonomia scolastica

A tutt’oggi i Dirigenti scolastici nominati dal 2019 non percepiscono ancora la quota variabile dello stipendio (che ammonta a circa 1000€ mensili) sulla base di una controversa interpretazione del contratto di lavoro.

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