VARANO MELEGARI. Com’è andato il controllo di vicinato nel 2018? I dati.

 

Di seguito la relazione della Polizia Municipale di Varano de’ Melegari sul andamento del controllo di vicinato nell’anno 2018.

“Attualmente il numero di volontari è di 154, divisi in nove gruppi territoriali a compartimenti stagni, moderati da due  coordinatori scelti all’interno del gruppo, l’attività di queste sezioni viene comunque monitorata dal sottoscritto attraverso il tablet collegato al numero del cellulare di servizio. Una volta che arriva la segnalazione nel gruppo, il coordinatore è stato formato per effettuare i primi semplici controlli tramite le banche dati libere e decidere se la segnalazione è degna di nota, anche confrontandosi con i volontari del suo gruppo.

Deciso di effettuare la segnalazione, il coordinatore manda un messaggio in un gruppo di livello superiore denominato “area coordinatori” in cui sono presenti tutti i referenti e il sottoscritto, sia col numero del cellulare di servizio che con quello privato (per rispondere anche da casa). Dopo una valutazione collegiale (se necessaria) l’ultima parola spetta a me che decido se la segnalazione sia degna di nota. Nel caso si debba diramare la segnalazione a tutti i gruppi, sono sempre io che scrivo il messaggio e i coordinatori lo inoltrano alle sezione di competenza, in modo da evitare incomprensioni o testi con riferimenti mancanti.

Questa tipologia di controllo ha limitato fortemente l’uscita di notizie incorrette e la diffusione di bufale, evitando di creare allarme sociale e facendo acquisire autorevolezza a ciò che si invia.

Ad oggi il report  dell’attività è questo:

 

  • 94 segnalazioni totali
  • 16 ritenute neutrali e/o non degne di nota
  • 52 diramate ai gruppi in fase di osservazione dei movimenti e/o presenza
  • 15 diramate ai gruppi con inserimento in lista nera di targhe e descrizione persone
  • 11 con identificazione ed allontanamento di veicoli e soggetti potenzialmente pericolosi con diramazione ai gruppi per l’inserimento in lista nera di targhe e descrizione persone

 

 

Parliamo quindi del 75% di attività produttiva concreta del progetto.

Questo non sarebbe possibile se non fosse per l’ottimo lavoro fatto dai coordinatori e volontari di varano che, ognuno per il proprio ruolo, stanno dimostrando disciplina, attenzione e velocità nel gestire le informazioni, questo permette di contrastare in primo luogo  l’attività illecita sul territorio e in seconda battuta di sviluppare attività di informativa e indagine con informazioni maggiori.

Questo dimostra che i volontari sono stimolati a partecipare all’attività di sicurezza del territorio e la svolgono anche molto bene (3 segnalazioni su 4 positive), soprattutto se sono a consapevoli e informati di quello che possono fare e si correggono i normali fraintendimenti che si possono avere in un progetto così complesso. Un altro aspetto che è emerso in questi anni è lo sviluppo di una forte coscienza identitaria, focalizzata a proteggere il proprio territorio e le persone che lo vivono. I volontari e i coordinatori collaborano tra di loro perché il loro territorio sia più vivibile, con tutto quello che ne consegue.

Stiamo inoltre sviluppando un progetto per ampliare il servizio alla Valceno. In questi ultimi due mesi,  assieme all’amministrazione comunale di Bardi, lo stiamo presentando alla cittadinanza bardigiana in riunioni pubbliche e fornendo supporto alla polizia municipale per i profili amministrativi e operativi. L’obbiettivo è di condividere innanzi tutto l’esperienza accumulata nel nostro territorio e poi creare un “asse di informazioni” che possano viaggiare velocemente in val Ceno. Il progetto di sviluppo prevede il coinvolgimento di tutti i comuni della valceno che abbiano un’omogeneità territoriale.”

POLIZIA MUNICIPALE DI VARANO MELEGARI

Leggi anche l’intervista al sindaco:

 

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