Fornovo dal 3 al 5 novembre Vini di Vignaioli rassegna internazionale dei vini naturali XVII edizione Un giorno in più con bicchiere tecnologico

Fornovo Taro dal 3 al 5 novenbre 2018 Vini di Vignaioli l’ideatrice Christine Cogez Marzani

Sotto il tendone del Foro 2000 a Fornovo di Taro, da Sabato 3 a Lunedì 5 novembre (un giorno in più rispetto agli anni passati), parte il salone internazionale dei vini naturali “Vini di Vignaioli”.
La rassegna nata nel 2002 con vini italiani e francesi,  da una idea di Christine Cogez Marzani, francese, ora residente a Bardi, è arrivata alla XVII edizione con il fondamentale lavoro dei ragazzi della Pro Loco. Una costante crescita con continue novità. Saranno circa 180 gli espositori provenienti da tutte le regioni d’Italia e dall’Estero e per i nuovi entrati la novità del “padrino garante”.

Non solo dalla Francia, ma grazie alla giornata di sabato, caratterizzata dai viticoltori bio-dinamici, esplosi negli anni 2000 con vigneti senza pesticidi o fertilizzanti chimici, rispettosi dei ritmi biologici della natura, dedicata a ricordo del suo fondatore  Stefano Bellotti della Cascina degli Ulivi di Novi Ligure, recentemente scomparso, arriveranno anche da Portogallo, Spagna, Germania, Austria.
Sabato 3 novembre è la giornata novità con 64 viticoltori bio-dinamici internazionali a confronto, densa di avvenimenti con Master-Clas sui Vini della Loira e degustazione di vini aperti da qualche giorno, nonché arte e umorismo, e il convegno con prospettive auguranti “ripopoliamo le campagne con giovani viticoltori”, ideato sempre da Sfefano Bellotti. La sua “insurrezione culturale”.

Nella tradizionale due giorni di Domenica 4 e Lunedì 5 novembre  con 16 ore di degustazione, novità tecnologiche, controlli della qualità del vino con DNAphone, e il convegno di Lunedì mattina su “Manifesto per una Viticoltura sostenibile” con due esperti internazionali, su ltenere o meno i vigneti vecchi.

Un clone, quello di Vini Di Vignaioli nato a Fornovo sedici anni fa, esportato poi a Milano, Parigi, e a Copenaghen. Ingresso a pagamento con il bicchiere tecnologico e catalogo degli espositori in omaggio.

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