Dallara Stradale in prima pagina su Quattroruote di aprile, in edicola da oggi. Un orgoglio….

Da oggi sulla copertina di Quattroruote di Aprile (che trovate  in edicola), potete ammirare la supercar made in Parma.

Come potete vedere dall’immagine in evidenza di questo pezzo, il secondo posto  della copertina della più prestigiosa rivista di automobili italiana, è dedicato alla Dallara Stradale. Una supercar  o meglio una aircar (leggete l’articolo su Quattroruote per capire cosa  vuol dire) che è un orgoglio per Parma, per il Parmense e soprattutto per la Val Ceno. 

Infatti proprio a Varano Melegari, in Val Ceno, è nata e viene costruita questa meraviglia su 4 ruote.

Su questo sito e sulla nostra pagina youtube ne abbiamo parlato molto e siamo fieri che ne parlino anche le riviste nazionali. (… a fondo pagina alcuni link ai nostri articoli…)

L’occasione è la prova che ha fatto il giornalista di Quattroruote, Marco Pascali, usando la Dallara Stradale  dal parmense sino alla Puglia. Al suo fianco un navigatore d’eccezione: l’amministratore delegato della Dallara Automobili, Andrea Pontremoli.

Di seguito alcuni significativi pezzi dell’articolo che a mio pare tratteggiano bene questa  meraviglia aereodinamico-tecnologica a 4 ruote. Di seguito, le parti tra virgolette sono tratte dall’articolo di Quatroruote.

 

Per sottolinearne l’unicità vengono queste parole:

  • …. un modello già destinato alla leggenda” [NDR con nel DNA l’idea  di]
  • “...il viaggio per il viaggio...”  per sottolineare che è cosi piacevole guidarla che è più bello viaggiare che arrivare a destinazione.
  • …guida e potenzialità NON sono normali“,
  • “… rende uniche le percorrenze di ogni curva...“,
  • “...sensazioni di sicurezza e tenuta finora sperimentabili solo nel motorsport…“,
  •  quando Pontremoli spiega al giornalista la filosofia che sottende alla macchina dice che l’ingegner Dallara ha detto al designer Lowie  “.non voglio spigolo, ma curve. Le curva restano nel tempo, mentre lo spigolo invecchia velocemente.”, 
  • [NDR nonostante sia una supercar]  “….le sospensioni si sono rivelate incredibili. Sia per il modo in cui si bevono le buche sia per la qualità dell’incasso sulle sconnessioni….”, 
  • [NDR dopo centinaia di chilometri alla guida] “… scendo sforbiciando con le gambe dall’abitacolo [NDR la Dallara stradale non ha portiere ma vi si scende tanto agevolmente che non è un problema nemmeno per l’ing Dallara che ha 81 anni ed è proprietario  e guidatore della Dallara Stradale n°1] e scopro che sono leggere. Io stesso mi sento leggero ed eccitato: questa macchina stimola le ghiandole surrenali [NDR quelle che producono l’adrenalina] come poche altre. Persino in autostrada.”, 
  • …affrontare le stesse curve che in passato hai percorso con altre supercar e accorgerti che con la Stradale le fai in scioltezza (e a una velocità nettamente superiore) è impressionante.”
  • …è davvero un auto da corsa rimodellata per l’utilizzo quotidiano.”
  • …un salto in una altra dimensione della guida.”
  • [quanto fai certe curve particolarmente impegnative] “Pare che una forza terza ti metta una mano sulla carrozzeria per portarti dentro alla curva e prendersi cura di te.”

L’articolo finisce con le seguenti parole:  “…la Dallara Stradale è un cambio di paradigma per le 4 ruote da divertimento. Dopo le supercar, quel fuoriclasse di Dallara ha regalato al mondo nuove dimensioni. Olfatto e downforce. Roba da intenditori. Cara Stradale, sei una grandissima… aereocar. Segnatevi questo termine, non esiste. Come una manciata di mesi fa quest’auto.

Un articolo che inorgoglisce perchè  anche grazie  ad articoli come questo ci si  può sentire onorati della propria terra. Ci si sente fieri di essere Parmensi… perchè anche noi  siamo nel nostro piccolo “made in Parma”, come la Dallara Stradale. 

Questo mese comprate quattro ruote per avere nelle vostre case il racconto  di qualcosa che  farà parte della  storia del automobilismo…. a meno che non vi possiate permettere una Dallara Stradale. In quel caso potreste avere la storia dell’automobilismo moderno nel vostro garage. 

 

 

 

 

 

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