Ha vegliato il suo padrone per ore, accovacciata accanto al corpo senza vita, fino all’arrivo dei soccorritori. Si è conclusa nel modo più triste la scomparsa dell’86enne residente in località Cà del Tron, nei pressi della frazione di Pessola, nel comune di Varsi. L’allarme era scattato nella serata di domenica, quando l’uomo non aveva fatto ritorno a casa dopo una passeggiata con la sua cagnolina. A dare l’allerta sono stati i vicini, preoccupati per la sua assenza.

Intorno alle 20 sono intervenuti i carabinieri di Varsi e, a seguire, i volontari della Protezione civile insieme al sindaco Giovanni Ilariuzzi. Le ricerche sono entrate nel vivo attorno alle 22.30, con l’impiego di unità cinofile e droni, ma senza esito.

Lunedì mattina le operazioni sono riprese con nuove squadre di vigili del fuoco da Parma e Borgotaro, affiancate dal Soccorso alpino e dalle unità cinofile. È stata una squadra della Protezione civile di Varsi, nel corso della prima mattinata, a individuare il corpo dell’uomo nei boschi del monte Dosso. Accanto a lui, fedele e immobile, la sua cagnolina, rimasta lì per tutta la notte.

Il medico del 118, accompagnato sul posto dal Soccorso alpino con quindici operatori, una base mobile e due unità cinofile specializzate, ha potuto solo constatarne il decesso, avvenuto per cause naturali. La salma è stata poi trasportata con un mezzo fuoristrada fino alla strada carrozzabile e affidata alle onoranze funebri.

«Un grazie sentito ai vigili del fuoco per la tempestività dell’intervento e ai volontari della Protezione civile per l’aiuto concreto e la generosa partecipazione alle ricerche», ha dichiarato il sindaco Giovanni Ilariuzzi.