Provincia: “Zls 2 di la Spezia, bene la Regione Emilia Romagna, ma occorre ancora l’ok del Ministero”

Il Delegato Cantoni ricorda il grande impegno della Provincia in questi anni a favore della Zls tirrenica, gli stretti rapporti con l’Autorità portuale di La Spezia e gli atti pianificatori già assunti dall’Ente. Il Presidente Massari mette a disposizione la Provincia per un prossimo incontro, con tutti gli enti interessati.

 

Parma, 3 febbraio 2022 – “Esprimiamo la nostra soddisfazione per l’impegno del Consiglio Regionale dell’Emilia – Romagna sulla costituzione di una seconda Zls – Zona logistica semplificata nella Liguria orientale, in cui inserire le zone produttive del Parmense, che non sono state  comprese nella Zls di Ravenna, fatta eccezione per Cepim, che è già completato” dichiara il Presidente della Provincia di Parma Andrea Massari.

 

 “La Provincia di Parma sostiene da tempo con convinzione la Zls tirrenica, centrata sul porto di La Spezia, ritenendola una grande opportunità di sviluppo per il nostro territorio, per l’insieme di agevolazioni, semplificazioni doganali e servizi di cui potranno godere le aziende insediate nell’area che agiranno sul quel porto – spiega il Delegato provinciale alle Opere speciali d’area e Zls Gianpaolo Cantoni – La Provincia già prevede nei suoi strumenti di pianificazione territoriale aree logistiche sovracomunali a Medesano – Noceto, potenzialmente sinergiche alle attività logistiche del porto di La Spezia. Inoltre ha già operato in supporto ai Comuni di Noceto e Medesano, la cui pianificazione comunale, in coerenza con quella provinciale, prevede le Apea – Aree produttive ecologicamente attrezzate, che per le loro caratteristiche sono aree idonee alle funzioni logistiche.”

 

Inoltre già gli strumenti di pianificazione del porto di La Spezia prendono in considerazione le aree di Parma – Noceto – Medesano – La Spezia – Santo Stefano Magra, a questo si aggiunge che  è di oltre 350 mila mq la superficie assegnata alla Zls del Porto di La Spezia, una superficie molto ampia, che quindi configura le condizioni per la sinergia con le aree di Noceto e Medesano, anche in un’ottica di riequilibrio territoriale.

 

“Ma occorre ancora superare un ostacolo – ricorda il Delegato Cantoni – bisogna che il Ministero della Coesione sociale risponda al quesito della Regione Liguria e dell’Autorità portuale di La Spezia a proposito della possibilità di aprire una seconda Zls in Liguria.”

 

“La Provincia di Parma rinnovando gli impegni presi e il percorso fin qua seguito si mette a disposizione fin d’ora per organizzare un incontro con tutti gli attori coinvolti: Ministero, Regioni, Autorità di Sistema al fine di completare e rendere concrete le opportunità che la normativa delle Zls mette a disposizione dei territori” dichiara a questo proposito il Presidente della Provincia Massari.

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