TEMPESTA DI NEVE nel parmense, mercoledì 10 marzo 2010.
OGGI CI OCCUPIAMO DELLA NOSTRA TEMPESTA DI NEVE (buran)
Forse non tanti ricordano ma anche noi alcuni anni fa abbiamo avuto la nostra tempesta di neve.
Era l’inverno del 2010, (precisamente mercoledì 10 marzo 2010) quando in una sola notte è caduta quasi un metro di neve in molte zone del territorio parmense. Ovviamente diverse le difficoltà nelle zone appenniniche.
Abbiamo raccolto le testimonianze di un operatore allo sgombero neve e di un sindaco impegnato a liberare una famiglia bloccata.
Questa tempesta nulla ha a che fare con quella del centro Italia in quanto: è durata solo una notte, il giorno dopo c’era già il sole, non è mancata l’energia elettrica e le linee telefoniche erano intatte. Nel centro Italia le notti di neve sono state diverse e di sole non se ne visto per giorni quindi le nostre piccole difficoltà vanno moltiplicate per 1.000 o 100.000.
Anche le immagini dell’articolo sullo sgombero neve sono di quei giorni.
LE TESTIMONIANZE
Giovanni Ferrari: sgombero neve.
Giovanni allora si occupava dello sgombero neve in Val Ceno, nella zona di Specchio e val Dordia
Giovanni ricorda che hanno “…rischiato di rimanere bloccati tutti, per fortuna poi ha smesso di nevicare, quella notte la protezione civile è andata con la turbina a fare lo sgombero neve verso Pellegrino e Bore. Nella mia zona, quella di mia competenza,ho fatto 11 giri da 25 km in 36 ore ,senza sosta, poi 8 ore per liberare le piazze i paesi, negli incroci e spingere via bene la neve perché le strade erano così strette che quasi non si passava. E nonostante gli 11 giri non riuscivamo a stare dietro alla neve che cadeva così copiosamente,…” potremmo aggiungere …. se fosse continuata non avremmo più potuto far nulla, perché ai lati delle strade c’era così tanta neve che non avremmo più saputo dove spostarla.
Luigi Bassi allora sindaco di Varano Melegari .
La scelta di questa testimonianza, non è dovuta al fatto che il comune di Varano avesse avuto maggiori difficoltà di altri comune, (anzi quasi certamente molte meno meno) ma perchè è una storia che ricordavo.
L’ ex sindaco di Varano Luigi Bassi ci racconta (nell’intervista sottostante) la preoccupazione e l’impegno profuso, per liberare due anziani isolati a causa della neve, in località Case rotta nei pressi di Maneia di Vianino a 720 m slm circa. Fortunatamente le linee telefoniche sono rimaste intatte, inoltre non vi è stata interruzione della fornitura elettrica. Nonostante la nevicata sia stata un quarto di quella del centro Italia ed avessero solo questa famiglia da liberare; gli operai e l’ufficio tecnico del comune, sono stati impegnati per due giorni assieme all’appaltatore dello sgombero neve e per aprire la strada è servita una pala meccanica, il trattore con la lama non era sufficiente.
Una curiosità, quando sono andato a fare le riprese della zona (che vedrete nel video), ho incontrato la figlia e le nipote (che oggi vivono a Collecchio) dei due signori anziani. Mi hanno raccontato che la mamma è morta nel 2013 mentre il papà ora è in casa di riposo. Ma la cosa più interessante è che non sapevano che i genitori fossero stati bloccati dalla neve nel 2010. Questo per far capire quanto gli anziani abbiano una maggiore consapevolezza delle cose di noi e dei nostri politici.
Dobbiamo iniziare a sfatando i deliri di onnipotenza che hanno certi politici, ma a volte anche certi cittadini. Leggendo ed ascoltando i pezzi che faremo vi renderete conto che siamo limitati, è che a volte per fare certe cose facili a parole, servono più i miracoli che la professionalità, la buona volontà e le attrezzature.
Dobbiamo iniziare sfatando i deliri di onnipotenza che hanno certi politici, ma a
volte anche certi cittadini. Leggendo ed ascoltando i pezzi che faremo vi renderete conto che siamo limitati, è che a volte per fare certe cose facili a parole, servono più i miracoli che la professionalità, buona volontà e le attrezzature.