Mercoledì 2 luglio a Bardi si celebrerà la «Giornata degli emiliano-romagnoli nel mondo», istituita dall’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna per valorizzare le radici dell’emigrazione regionale e mantenerne viva la memoria. La data scelta non è casuale: ricorda infatti il tragico naufragio dell’Arandora Star, affondata il 2 luglio 1940 da un sommergibile tedesco al largo delle coste irlandesi, provocando la morte di oltre 800 persone. Tra queste, 446 erano italiani, e un centinaio provenivano dall’Emilia-Romagna. Ben 48 le vittime bardigiane.
La commemorazione prenderà avvio alle 10.30 con la messa nella cappella del cimitero di Bardi, dove sono conservate le foto e i nomi dei concittadini scomparsi, memoria custodita e tramandata dal Comitato pro vittime Arandora Star. Seguiranno i saluti ufficiali dell’amministrazione comunale, del Comitato e del neo presidente della Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo, Matteo Daffadà, consigliere regionale e comunale di Borgo Val di Taro, già vicesindaco.
Nel pomeriggio, alle 14.30 nella sala consiliare del Comune di Bardi, si terrà l’insediamento ufficiale della Consulta per il nuovo quinquennio, secondo fulcro della giornata. Parteciperanno, oltre a Daffadà, la vicepresidente Elena Ugolini, presente in sala, e da remoto il vicepresidente Eduardo Zampar Morelli, presidente del Circolo Emilia-Romagna di San Paolo del Brasile.
La riunione di Bardi rappresenta il momento di presentazione del nuovo assetto della Consulta, che vedrà la sua prima riunione operativa in autunno a Bologna, quando verranno definite le nuove linee guida.
Per il territorio della Val Ceno e Val Taro, aree storicamente segnate dal fenomeno migratorio, sono stati nominati due rappresentanti: Alessia Costa, alla sua prima esperienza come consultrice, e Romeo Broglia, già membro della Consulta nelle presidenze Cremonini e Bartolini.
Alessia Costa, 23 anni, bardigiana, diplomata al liceo classico europeo Maria Luigia e laureanda in Giurisprudenza, è consigliera comunale a Bardi dal 2022 e rappresenterà il Centro Studi Val Ceno, subentrando a Giuseppe Conti, giunto al termine del suo terzo mandato. Romeo Broglia, chimico, con un passato amministrativo a livello provinciale e comunale, è anche membro del Comitato pro vittime Arandora Star e rappresenterà il Centro Studi “Cardinal Casaroli” di Bedonia.
La Consulta riunisce rappresentanti di enti locali, università, associazioni dell’Emilia-Romagna e realtà emiliano-romagnole attive nelle Americhe, in Europa e in Australia. La sua missione è mantenere saldi i legami con le comunità di emigrati, sostenendo attività culturali, missioni nei territori e promuovendo bandi destinati al finanziamento di progetti associativi legati alla storia e all’identità regionale.
Una giornata di memoria, riflessione e prospettiva, nel segno della continuità tra passato e futuro.