Comunicato del Consorzio Teres

Teres Srl  vuole ringraziare tutti coloro che hanno scritto attraverso vari canali ed in modo spontaneo, parole di conforto, stima ed incoraggiamento nel corso degli ultimi giorni.
Questa è la più grande soddisfazione che si possa ottenere in momenti di incertezza come questo e rende l’Azienda orgogliosa di aver gestito il Numero Verde Sanitario ASL-AO per Parma e Provincia con tanta dedizione ed affetto nei confronti di tutti gli utenti.

Teres Srl inoltre ritiene doveroso fare chiarezza in merito alla situazione aziendale riportata su diversi media, in particolare su canali social, nel corso degli ultimi giorni e che è stata oggetto di domande e affermazioni le quali meritano un riscontro:

  1. Il Servizio di contact center relativo al Numero Verde Sanitario è stato assegnato all’Azienda subentrante perché ha proposto un prezzo inferiore?
    R. Il bando in oggetto era strutturato con punteggi relativi a Offerta Economica (max. 20 punti) e progetto Tecnico (max. 80 punti). Quest’ultimo prevedeva di assegnare un maggior punteggio a quelle aziende che coinvolgono operativamente al loro interno, soggetti rientranti nelle categoria “Lavoratori svantaggiati”.
    L’azienda aggiudicataria ha ottenuto il punteggio massimo (80 punti) con l’offerta tecnica soprattutto per tale ragione, occupandosi di persone con disabilità.
    L’offerta economica prodotta da Teres srl era invece più vantaggiosa di quella prodotta dall’azienda aggiudicataria.
    D. Le dipendenti Teres Srl perderanno il posto di lavoro?
    R. Le diciassette persone dedicate al servizio di Numero Verde Sanitario ASL-AO per Parma e Provincia verranno impiegate su altre commesse, le quali però purtroppo non sono sufficienti a coprire tutti i costi aziendali.
    Ciò detto, occorre rimarcare che l’azienda in questi ultimi due anni ed attraverso una nuova gestione, è riuscita a garantire il ripianamento dei debiti pregressi.
    La speranza oggi è quella di evitare il più possibile l’utilizzo di ammortizzatori sociali, ricercando nuove attività in ambito sanitario, contact center per settore tributario e data entry, settori nei quali Teres Srl possiede competenze di altissimo profilo.
    D. Gli operatori del contact center subentrante risponderanno dall’estero?
    R. Non si hanno informazioni a riguardo: non è possibile dunque né confermare, né smentire.
    Unica informazione a noi nota è che l’azienda aggiudicataria è cooperativa sociale con sede in Romagna.
    D. Era prevista nel bando la cosiddetta “clausola sociale”? Cioè: le dipendenti Teres verranno assunte in toto o in parte dalla nuova azienda aggiudicataria?
    R. Nel bando era contemplata clausola sociale che però non prevedeva il criterio della territorialità.
    In primo luogo però è importante precisare che internamente a Teres srl, il gruppo delle operatrici e quello dei dirigenti assieme alla proprietà, è coeso e deciso ad affrontare le attuali difficoltà nella speranza di acquisire nuove commesse per conservare identità e legame con il territorio, attraverso il mantenimento su di esso dei posti di lavoro. Tutto ciò assieme al supporto che le Istituzioni hanno fornito fin’ora e che speriamo continueranno a fornire anche in futuro. In secondo luogo poi, le proposte di lavoro provenienti dell’azienda aggiudicataria prevedevano quasi esclusivamente come sede di lavoro Cesena ed erano pertanto irricevibili.

Oltre a quanto sopra ci teniamo a precisare che eventuali mancate risposte ad iniziative commerciali proposte da potenziali clienti, sono da attribuirsi ad un periodo precedente: quello di Consorzio Teres. Periodo nel quale l’azienda purtroppo non era così strutturata dal punto di vista tecnico, gestionale e commerciale. Basti pensare a come il nuovo corso di Teres srl abbia portato ad avere una forza lavoro di trentacinque unità al 31/12/2021 e di come abbia risanato l’azienda dal punto di vista finanziario consentendo di garantire alle dipendenti ed alle collaboratrici, stipendi con regolarità ed accantonamenti dei TFR, cosa non così scontata in precedenza.

Detto questo l’Azienda si rende disponibile con la serietà che la contraddistingue ad incontrare chiunque voglia proporre oggi attività da svolgere nei settori sopra citati.

Teres srl ha affrontato la pandemia adottando soluzioni lavorative che le consentissero di rimanere sempre aperta ed operativa, quindi senza mai chiudere un solo giorno per ridurre al minimo il disagio ai cittadini, nonostante il Covid colpisse tutti, nessuno escluso.
Le nostre operatrici sono state per due anni in prima linea a rispondere agli utenti con la volontà di dar loro risposte, informazioni o come spesso accadeva anche solo una parola di conforto: è stato fatto dunque il massimo di ciò che era nelle possibilità aziendali, non lasciando nulla di intentato o di non fatto.

Confidiamo che questo comunicato possa chiarire i dubbi che ci sembravano aleggiare sulla situazione in essere e ringraziamo ancora tutti che ci hanno dimostrato il loro sostegno.
Ringraziamo la ASL-AO di Parma e tutti coloro con cui abbiamo lavorato per circa quindici anni.
Ringraziamo anche gli altri nostri clienti con cui abbiamo e continuiamo ad avere un ottimo rapporto di lavoro.
Ringraziamo infine sentitamente la Provincia di Parma ed il suo Presidente Dott. Andrea Massari; gli Enti Locali ed i Sindaci del territorio, fra questi in particolare Gianpaolo Serpagli, Sindaco di Bedonia.
Sottolineiamo una volta ancora la volontà e la speranza di trovare presto nuove commesse, nuove opportunità lavorative, che ci permettano di mantenere gli attuali posti di lavoro sul territorio ed il prestigio professionale guadagnato in tutto questo tempo.
Un ARRIVEDERCI A TUTTI GLI UTENTI dunque, nella speranza che a breve ci si possa risentire quotidianamente come avvenuto in tutti questi anni.

Bedonia, 01/06/2022

Teres Srl

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