Unione Pedemontana: in arrivo tre nuovi agenti di Polizia locale

A breve la Polizia locale dell’Unione Pedemontana Parmense arruolerà tre nuovi agenti. Una prima risposta alla carenza d’organico del Corpo, che aveva tenuto banco durante la seduta del Consiglio dello scorso 30 dicembre mettendo d’accordo tutti i sindaci e i consiglieri dei cinque Comuni (Collecchio, Felino, Montechiarugolo, Sala Baganza e Traversetolo), da destra a sinistra. 

I primi cittadini si erano lasciati con l’impegno di avviare un confronto con la Regione per risolvere il problema, confronto che si è svolto nei giorni scorsi in videoconferenza, alla presenza dell’assessore regionale al Riordino istituzionale, Paolo Calvano, e del suo staff. «Si è trattato di un incontro collaborativo e ringrazio l’assessore Calvano per la sua grande disponibilità – sottolinea il presidente dell’Unione Pedemontana e sindaco di Montechiarugolo Daniele Friggeri –. Abbiamo affrontato il problema e ci sono segnali positivi, a cominciare dallo sblocco del concorso che era stato fatto a livello regionale per l’assunzione di agenti, che ci consentirà di poter assumere, a breve, tre nuove unità di personale». 

Rimane da risolvere il dilemma delle leggi nazionali che consentono alle Unioni di assumere agenti soltanto per sostituire il personale che viene trasferito o che se ne va in pensione. Problema che, sottolinea Friggeri, «spetta alla nostra Regione affrontare con il Governo». Lo scorso 13 gennaio, lo stesso Calvano aveva inviato ai presidenti delle Unioni una lettera,  in cui sottolineava l’impegno dell’ente di via Aldo Moro nel “risolvere la pressante questione del turnover del personale e quindi a ristabilire la maggior capacità assunzionale possibile”, ribadendo, però, come l’intricata matassa dovrà essere sbrogliata a Roma. A testimonianza del suo impegno, l’assessore aveva allegato le due proposte di emendamento al cosiddetto decreto “Milleproroghe” presentate in Conferenza Stato-Regioni, sottolineando di aver chiesto ai parlamentari emiliano-romagnoli di promuoverle e invitando i presidenti delle Unioni a sollecitare i deputati e i senatori dei loro rispettivi territori. 

Dopo aver affrontato il tema delle assunzioni degli agenti di Polizia locale, i sindaci e l’assessore Calvano hanno parlato anche di come proseguire il percorso per il potenziamento e rafforzamento dell’Unione Pedemontana. «Ho presentato l’attività di riorganizzazione dell’ente che stiamo portando avanti – spiega Friggeri –. In quest’ultimo periodo abbiamo approvato l’arrivo di una figura che svolgerà le funzioni di “direttore operativo”, che viene incentivata anche economicamente dalla Regione attraverso un punteggio premiale nel PRT, il Piano di Riordino Territoriale che definisce i finanziamenti da riconoscere alle Unioni in base al loro grado di sviluppo. C’è poi un bando, al quale intendiamo partecipare, che permette di finanziare al 90 per cento un’altra importante figura, quella del “Facility Manager”, che può aiutare nel risolvere alcune criticità e fornire indicazioni utili su come proseguire il rafforzamento delle Unioni». 

Ultimo punto trattato durante l’incontro, la possibilità di «costituire sub-ambiti all’interno dell’Unione Pedemontana – sottolinea Friggeri –, utili per differenziare le attività sulla base di zone territoriali omogenee. Un altro strumento che può rivelarsi prezioso e sul quale intendiamo ragionare in modo approfondito». 

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