Giornata Nazionale degli Alberi: i Carabinieri si recano nelle scuole in tutta la provincia per dare dimora alle piante

Nella mattinata di lunedì 22 novembre, in occasione della “Giornata nazionale degli Alberi” e nell’ambito del progetto “Un Albero per il Futuro” promosso dal Ministero per la transizione ecologica congiuntamente ai Reparti Carabinieri Forestali e della Biodiversità, i Comandanti delle stazioni carabinieri forestali della provincia di Parma, hanno consegnato e messo a dimora, assieme a docenti ed alunni di undici scuole della provincia di Parma, una ventina di piantine forestali prodotte dai vivai dei reparti carabinieri biodiversità.  

Il progetto di educazione alla legalità ambientale, denominato “Un albero per il futuro”, prevede, nel triennio 2020-2022, la donazione nelle scuole di circa 50.000 piantine. All’iniziativa, orientata a rendere gli studenti consapevoli dell’importanza degli alberi per il contenimento dei cambiamenti climatici e la conservazione dell’ambiente, hanno finora aderito oltre 1.000 Istituti scolastici e oltre 5.000 piante sono già state messe a dimora.

Dopo un momento formativo, nel quale si è rimarcata l’importanza del patrimonio forestale e la necessità di tutelare l’ambiente e piantare nuovi alberi e boschi, le piante forestali autoctone (aceri, ornielli, querce e faggi), sono state piantate nei cortili e nei giardini delle scuole. Tutte le piantine sono corredate di fascetta con QR CODE necessario per la loro geolocalizzazione ed il conseguente inserimento nel portale www.unalberoperilfuturo.itL’obiettivo è quello di superare le mille piante contemporaneamente in altrettante località del territorio nazionale. 

Sono state interessate le seguenti scuole:

  • La stazione carabinieri forestale di Bardi presso l’Istituto Comprensivo Valceno – Scuola Primaria Bardi;
  • la stazione carabinieri forestale di Parma presso la Scuola Primaria “Ulisse Corazza” di Parma e presso la Scuola Primaria “Padre Lino Maupas” di Vicofertile;
  • la stazione carabinieri forestale di Berceto presso l’Istituto Comprensivo di Fornovo Taro – distaccamento di Berceto;
  • la stazione carabinieri forestale di Monchio delle Corti presso l’Istituto Comprensivo Corniglio plesso di Monchio delle Corti e plesso di Palanzano;
  • la stazione carabinieri forestale di Langhirano presso l’Istituto “Fermi – Ferrari” plesso di Pilastro, Langhirano; 
  • la stazione carabinieri forestale di Solignano presso la Scuola Primaria “G. Verdi”, Solignano;
  • la stazione carabinieri forestale di Salsomaggiore Terme presso l’Istituto Val Ceno plesso di Pellegrino Parmense;
  • la stazione carabinieri forestale di Colorno presso l’Istituto “Pier Luigi Belloni” Colorno; 
  • La stazione carabinieri forestale di Borgo Val di Taro presso l’Istituto Borgo Val di Taro.

La Giornata Nazionale degli Alberi, che è stata rilanciata e rivitalizzata dalla Legge n.10 del 14 gennaio 2013, ha in realtà origini antiche. Fu istituita per la prima volta negli Stati Uniti con la denominazione “Arbor day” con l’intenzione dichiarata di “creare una coscienza ecologica nella popolazione e per rimpinguare il patrimonio forestale del paese”. L’iniziativa ebbe un enorme successo in America e così anche in Europa si iniziarono ad organizzare eventi simili.

In Italia fu il Ministro della Pubblica Istruzione Guido Baccelli, che fu poi anche Ministro dell’Agricoltura, che la istituì per la prima volta con una Circolare del 27 giugno 1899. Questa disponeva la celebrazione della Festa degli Alberi nelle scuole del Regno d’Italia il 21 novembre di ogni anno.

Fu proprio grazie all’intuizione del Ministro che in Italia la giornata dell’albero è da sempre legata al mondo della scuola.

In realtà la prima Giornata dell’albero in Italia si tenne 27 agosto 1899 a Torino e a Castiglione dei Pepoli, un comune della montagna bolognese, per iniziativa della emerita associazione “Pro Montibus et Silvis” attiva ancora oggi. La Giornata degli alberi è stata poi ripresa e aggiornata in più di una occasione con leggi specifiche nel 1902, nel 1911, nel 1923, nel 1939, nel 1951 e nel 1992.  

Nel periodo dal 1951 al 1970 la Giornata degli Alberi ebbe un grande successo, con molte migliaia di ragazzi presenti alle celebrazioni e altrettanti alberi piantati. Nel periodo furono oltre ventiquattro milioni i ragazzi coinvolti nei festeggiamenti e 38.494.000 gli alberi piantati, con una media annuale di 6996 comuni coinvolti, 1.286.000 ragazzi e bambini partecipanti, 2.026.000 alberi piantati.

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