Fingono di essere sposati per spendere meno di assicurazione. Accade a Medesano in provincia di Parma

Saranno le difficoltà economiche sarà la pandemia ma si fa di tutto per spendere di meno, anche falsificare un certificato di matrimonio per spendere meno per l’assicurazione dell’auto. Questo è quello che è accaduto nel comune di Medesano in provincia di Parma.

Di seguito il comunicato stampa della Polizia Locale della Bassa val Taro.

“Falso matrimonio per far risultare il veicolo di proprietà al fine ottenere la classe di merito «1» (la più bassa).

La truffa è stata però scoperta dalla Polizia Locale che ha denunciato le due persone coinvolte: un uomo di Napoli e una donna veneta. Per ottenere la classe di merito “1” da una compagnia di assicurazione i due soggetti hanno falsificato un certificato di matrimonio e sono finiti nel mirino degli agenti della Polizia Locale Bassa Val Taro che hanno così accertato la truffa e denunciato le due persone per truffa, per falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico, per falsa attestazione e mendaci dichiarazioni.

Dagli accertamenti effettuati risultava che presso il Comune di Medesano non era stata mai rilasciato il certificato di matrimonio, le due persone di fatto non avevano mai contratto matrimonio. Da indagini effettuate presso la compagnia assicurativa, emergeva che il fine della falsificazione dell’atto civile di matrimonio era stato quello di ottenere un’agevolazione economica riguardo i contratti assicurativi.

In particolare, come spiega l’Isp. Capo Giovanni Saviano, la coppia grazie all’esibizione di detto certificato, stipulava la polizza assicurativa in classe “1” con l’ottenimento di un notevole sconto in danaro.”

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