Sentiero CAI Medesano-Marialonga inaugurazione Domenica 21 giugno 2020

Sentiero CAI 850 Pier Luigi Bacchini da Medesano a Marialonga ideato e realizzato dal Libero Cammino del Cerca Libro di Medesano inaugurazione Domenica 21 giugno 2020 Piazzale Stazione Medesano con taglio del nastro

Medesano Sentieristica -Domenica 21 giugno 2020 inaugurazione Sentiero CAI 850 Pier Luigi Bacchini da Medesano a Marialonga

Un viaggio tra storia, natura, gastronomia e pace da Medesano a Marcialonga.

E’ il sentiero escursionistico CAI numero 850 intitolato al poeta locale Pier Luigi Bacchini scomparso nel 2014, lungo quasi 14 km sulle ridenti e poco conosciute colline Medesanesi.

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L’inaugurazione del sentiero con taglio del nastro è prevista per Domenica 21 giugno con ritrovo alle ore 9,30 al Piazzale della Stazione di Medesano. Si arriverà sino a Monte Genesio per un percorso di circa 6 km. Pranzo al sacco e rientro libero.

Questo percorso è stato ideato e realizzato dal gruppo di volontari di Libero Cammino del Cercalibro di Medesano in collaborazione con il CAI di Parma.

Un gruppo quello di Libero Cammino in costante ricerca delle bellezze paesaggistiche del nostro territorio, accompagnate dal piacere della compagnia, senza sottovalutare i preziosi benefici che questa attività outdoor può portare all’anima e alla mente.

Il tragitto ricco di storia e cultura si snoda lungo le dolci vallate che hanno ispirato i profondi e delicati versi del poeta Medesanese.

Colline teatro il 6 luglio del 1495 delle scorribande dei temerari cavalleggeri Stradioti Albanesi, più che alla battaglia, interessati all’oro saccheggito a Napoli sui cariacci in ritirata del Re di Francia Carlo VIII.

Oltre a Medesano terra-mare, l’interesse paesaggistico è rivolto alle frazioni del Comune ricche di storia e cultura.

Dai borghi medioevali di Felegara alla termale Sant’Andrea con il suo vecchio bunker di Kesserling della seconda guerra mondiale, alla terra mineraria con la deliziosa chiesetta sulla roccia della Val Campanara di Miano.

Dalla Chiesetta di Santa Lucia, alla termale Varano Marchesi, ai ruderi del Castello di Roccalanzona, alla chiesetta di Visiano posta alle pendici del Monte Inverno, fino a Ramiola sull’intersezione del fiume Taro e torrente Ceno.

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