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Ha 81 anni la più “giovane” sportiva della Fornovo Sport. Intervista.

Di: Prisco Gianluca

Il significato dello Sport e della sua importanza nella nostra vita passa anche attraverso a storie come queste, che valgono la pena essere raccontate.

Marisa, 81 anni, partecipa attivamente al corso di Tennis della Polisportiva FornovoSport

Marisa con l’istruttore Cavatorta Sebastiano

Un’età inusuale che ci consegna un primo messaggio: non ci si deve porre limiti.

Pianista di professione cresce a Salsomaggiore da genitori albergatori; già in tenera età comincia a praticare sport quali Pallacanestro e Tennis( che non mancherà mai nella sua vita).

Diventata musicista riesce a conciliare perfettamente l’amore per la musica, l’arte e lo sport. In quest’ultimo campo sperimenta anche Ginnastica Indiana, praticata a Bologna per ben dieci anni. Non mancano neppure abitudinarie scalate in montagna contornate da ripide passeggiate immerse nella natura.

La passione ti permette di gettare il cuore oltre l’ostacolo; quando le venne diagnosticata l’artrite reumatoide a soli 35 anni, e successivamente un’altra brutta malattia, non smise mai di seguire proprio la sua passione, quella sportiva:

“Mi sono sempre curata facendo sport e mantenendo un’alimentazione sana, l’amore per lo sport stesso mi ha salvata dalle  malattie”

Parole che si spera possano dare un esempio di perseveranza e anzitutto dell’importanza, ormai nota, di curare in modo combinato questi due aspetti delle nostre vite: alimentazione e sport.

 

Marisa, signora intraprendente e molto attiva mentalmente oltre che fisicamente, è l’ennesima testimonianza della forza dello Sport stesso; la sua storia mette l’accento sull’obiettivo per cui ogni associazione (come la stessa società fornovese)decide di mettersi in gioco ,ovvero,permettere di svolgere attività fisica, sociale e mentale con un unico imperativo: lo sport per tutti e per tutte le età.

 

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