Parmense.net

Ozzano Taro Don Franco Minardi “Cavaliere della Croce”

OLYMPUS DIGITAL CAMERA

Collecchio Parco Nevicati, 29 settembre 2018

Nel salone di Villa Soragna, il parroco di Ozzano Taro Don Franco Minardi ha ricevuto dal Sindaco Paolo Bianchi il riconoscimento di “Cavaliere della Croce”, per indubbi meriti in campo sociale con valori di umanità e solidarietà.

MOTIVAZIONE: per la sensibilità e le qualità personali agite con premura per salvaguardare l’armonia sociale della propria comunità, sempre capace di valorizzare con rinnovata attenzione, un esemplare impegno pastorale a favore di Ozzano Taro e dei suoi giovani.

Oltre al parroco di Ozzano, sono state insigniti del titolo di Cavalieri della Croce: Lina Bettati per l’esemplare attività di volontariato espressa nell’ambito dell’Auser locale. Pier Carlo Bontempi per la sua abilità tecnica e creativa  come architetto in campo urbanistico Corrado Cavazzini un esempio per le nuove generazioni, dettata da una spiccata vocazione imprenditoriale di talento, e di passione sportiva. Franco Fanfoni per la lungimiranza professionale nel campo degli elettrodomestici e impianti sportivi, durante lo sviluppo industriale del paese. Forum  Solidarietà per una ventennale gestione dei servizi nel campo del volontariato e dell’integrazione sociale.

DON FRANCO MINARDI nasce nel 1925, secondogenito di quattro fratelli di un’umile famiglia contadina. Grazie ad una benefattrice frequenta l’istituto “La Salle ” di Parma e il ginnasio “G. D. Romagnoli”, ove trova per compagno di banco il carissimo amico Giordano Cavestro, l’indimenticata partigiano “Mirko”. Nel 1943 entra in seminario a Parma e nel  1950 viene ordinato sacerdote dal Vescovo Monsignor Evasio Colli, che lo nomina cappellano di Ozzano Taro in aiuto al parroco di allora Don Michele Alberi, al quale succede dopo breve tempo.

Il ministero pastorale di Don Franco affronta fin da subito diverse problematiche, acuite dal clima politico di quelli anni che propone in seno alla comunità ozzanese situazioni in pieno stile “Don Camillo e Peppone”. Tra le questioni principali, l’impegno del Sacerdote si indirizza verso i giovani, per i quali batte affinché possano contare su di uno spazio da condividere  e dove ritrovarsi, esprimere la loro creatività e divertirsi in modo sano e costruttivo.

Nasce l’idea di una Sala della Comunità che diventa ben presto teatro di commedie e scenette scritte direttamente da Don Franco, riguardanti i diversi aspetti della vita del paese, ancora oggi molto apprezzate dai giovani di Ozzano.

La sala viene poi arricchita nel tempo  dalla presenza di ragazzi e di giovani coppie di genitori che realizzano momenti ricreativi e culturali piacevoli ed educativi, quali il seguitissimo spettacolo di arte varia “Il Campanile in Festa”, che impegna tutte le generazioni, fino al grande evento parrocchiale “Festa della Comunità”.

Tra gli importanti incarichi che la Diocesi ha affidato a Don Franco Minardi vi è la promozioni degli oratori parrocchiali e la direzione della Caritas parmense. I ruoli agiti in seno alla Diocesi permettono a Don Franco di dare vita a due iniziative significative, ovvero la Festa dei Popoli e le adozioni  distanza per i bambini bisognosi di tutto il mondo. segnalati dalle missioni cattoliche.

Quasi settant’anni di permanenza alla guida della parrocchia di Ozzano Taro hanno determinato un legame indissolubile  tra la Comunità e Don Franco, stimato ed instancabile predicatore della bellezza del Vangelo ed affettuoso pastore di anime.

Exit mobile version