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Terenzo presentato libro di Carlo Prosperi Casola un paese, una Comunità

Da TG88 Carlo Prosperi spiega il suo libro CASOLA un paese, una comunità

 

Da TG88 Parmense.net Terenzo presentato del libro di Carlo Prosperi sulla storia di Casola

Casola di Terenzo, 23 luglio 2017 presentazione del libro Casola un paese e una comunità

Nel nostro primo immaginario, Casola ci ricorda un punto di sosta di motociclisti di passaggio.

Domenica scorsa, invece è stata una riscoperta delle radici di una comunità, che vuole ritornare un punto fermo per far rivivere questi luoghi di montagna, renderli meno abbandonati, capaci di riscoprire un paese che vive, come era una volta, prima dell’esodo verso le terre della modernità.

Alla presenza di una intera comunità con i Sindaci delle vallate del Taro e Val Baganza da Danilo Bevilaqua sindaco di Terenzo, a Claudio Alzapiedi di Valmozzola, Luigi Lucchi di Berceto e Francesco Peschiera di Calestano

è stato presentato, sotto un sole battente, l’ultimo libro sulla storia locale di Carlo Prosperi, scrittore storico, nativo di questo luogo e poi trasferito ad Acqui Terme, ma che qui ha anche una casa e ritorna sempre nei suoi luoghi di infanzia per mettere nero su bianco la storia della sua gente, dal titolo Casola una paese, una comunità.

Dove il dilemma prima il valore dell’individuo o quello della Comunità sembra essere risolto.

Il volume raccoglie tutta la storia di un paese dalle sue origine ad oggi, ricostruite grazie a preziosissimi documenti rinvenuti negli archivi parrocchiali.

Ma a parte Prosperi, il vero mandante di tutto questo è Giuseppe Lanfranchi come ben spiega l’autore.

Sono intervenuti Pietro Bonardi del Centro studi della Val Baganza con le suoi forbiti riferimenti letterali, Valentino Straser con un colloquio con chi è ancora testimone di una tradizione locale che non si vuole perdere a tutti i costi, Alessandro Savi per una presentazione dell’autore, e Daniele Rossi come presentatore.

Nell’occasione sono state premiati i centenari del paese, i giovani nati e le famiglia che sono tornate e che intendono rimettere le radici in questi posti meravigliosi da difendere e valorizzare.

Poi rinfresco finale per tutti, offerto dalla Comunità locale e da quelle persone, o addirittura quei singoli che amano veramente fino in fondo la sua terra.

Per chi veniva da fuori ed erano in molti, un cartello di ringraziamenti e un arrivederci. Un arrivederci si, ma i ringraziamenti sono un Grazie Casola.

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