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Il” Bullismo” un fenomeno che riguarda prevalentemente gli adolescenti

Capita sempre più spesso di sentire parlare di “BULLISMO” per giudicare certi atteggiamenti che i ragazzi più rissosi rivelano nei confronti dei loro compagni di scuola.

Il fenomeno riguarda prevalentemente gli adolescenti  in quell’età si mette in discussione e si va contro l’obbedienza (l’autorità). Si cerca di distaccarsi dalla famiglia, quindi tutto ciò che è autoritario viene sfidato anche per dimostrare la propria forza e, soprattutto, si agisce senza pensare alle conseguenze. Dobbiamo ricordarci il contesto in cui si vive, e in oltre la società di oggi manda dei messaggi in cui la violenza serve per dominare, per avere successo. Uno studente è oggetto di azioni di bullismo, quando viene esposto, ripetutamente nel corso del tempo, alle azioni offensive messe in atto da parte di uno o più compagni diversi, sono gli atti che rientrano in questa categoria. Anzitutto quelli che non implicano un danno fisico, come mettere in giro falsità su una persona, offenderla, ignorarla, insultarla, prenderla in giro minacciarla. Poi dalle parole si passa spesso anche ai “Fatti” con danni o distruzione delle cose di una persona, furti, spinte, pugni o peggio.

Questo è “BULLISMO”. Episodi di questo genere infatti, accadevano anche in altri tempi, ma la cosa più sconvolgente e che oggi capitano anche tra le mura scolastiche. Spesso non si dà molta importanza al bullismo perché lo si confonde con i normali conflitti fra coetanei. Il bullo prova piacere nel disturbare, insultare, picchiare o danneggiare  la vittima, e continua anche quando è evidente che la vittima sta molto male ed e angosciata.

Cos è il BULLISMO

Quando qualcuno pensa che farti piangere, o arrabbiare, sia una cosa buffa.

Quando non smettono anche dopo che tu hai detto “BASTA”

Quando qualcuno dice brutte cose su di te;

Quando qualcuno impedisce agli altri di parlarti;

Quando qualcuno ti porta via tutti gli amici e ti lascia solo;

Quando ti picchiano, o ti fanno male, di proposito.

Perché certi bambini fanno i bulli?

Forse il bullo è  geloso di tè.

Forse si sente male dentro, e vuole che tu ti senta nello stesso modo.

Forse ha paura che, se non fa così, non piace a nessuno;

Forse fa del male agli altri, così gli altri hanno paura di lui e non gli fanno male;

Forse a casa fanno del male a lui e lui pensa che sia normale fare del male agli altri.

Forse pensa che sia un modo di essere intelligente;

Forse è solo uno stupido viziato.

I bulli si comportano cosi perché hanno un problema.

A volte il bullo omette di comportarsi così scegliendo bambini che sono tranquilli e che “NON PARLERANNO”

Bambini che sono impauriti.

Bambini che reagiscono piangendo.

Bambini che sono bravi a scuola, o che non sono bravi a scuola.

Bambini che sono simpatici agli altri, o bambini antipatici.

Dillo alla mamma….. Dillo alla maestra, o al maestro..

AI BULLI NON PIACE CHE GLI ADULTI SAPPIANO QUELLO CHE STA SUCCEDENDO.

by Silvia Calici

 

 

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