Concerto di Capodanno in Pieve per pianoforte clarinetto e tenore

Lunedì 2 gennaio in Pieve a Fornovo si è svolto il tradizionale Concerto di Capodanno, voluto come consuetudine dall’Assessorato alla Cultura del Comune.

Video concerto 3 minuti

Francesco Zarba al clarinetto, Francesco Pavesi tenore e Roberto Barrali al pianoforte, oltre aver studiato tutte e tre al Conservatorio di Musica Boito di Parma, hanno aperto magistralmente l’anno musicale a Fornovo.

Un programma di dieci temi musicali variegati tra loro, per accontentare un po’ tutti i gusti melodici.

Per clarinetto e pianoforte sono stati eseguiti “Albumblatt” di Max Reger, l’armoniosa “pagina d’album” di Michele Mangani, il balletto del sogno americano di Peer Gynt “anitra dance” composta dallo scandinavo Edvard Grieg, terminando con “An Der Schonen Blauen Donau” di Strauss.

Gli assoli al pianoforte pieni di vigore di Barrali, debuttante a Fornovo, hanno ammagliato il folto pubblico. Barrali oltre agli assoli della “Marcia Trionfale” dell’Aida di Verdi trascritta da Bussmeyer, ed ad una musica da salotti da alta borghesia come il “Capriccio Fantasia” della Tosca di Giacomo Puccini trascritta da Enrico Beccucci, ha spiegato l’origine e il momento storico dei vari brani proposti.

Per il tenore Francesco Pavesi, accompagnato al piano da Barrali, ed entrambi in arrivo da una tournée in Svizzera, ha cantato “una furtiva lacrima” tratto dall’elisir d’amore del lombardo Gaetano Donizetti, ad una classica di fine recital come “non ti scordar di me” di Ernesto De Curtis, passando poi al repertorio napoletano “I’ te vurria vasà” di Eduardo di Capua, terminando infine con “Malia” del baronetto alla corte della Regina Vittoria e conterraneo di Gabriele D’Annunzio, Francesco Paolo Tosti, un personaggio di spicco dell’Italia della bella epoque.

Il concerto, applaudissimo, è stato onorato dalla presenza in Pieve dal baritono Romano Franceschetto.

 

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