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Unione Comuni Valli Taro&Ceno bilancio di sopravvivenza

 

Martedì sera nella Sala Consigliare del Comune di Varano Melegari, è stato approvato dall’Unione dei Comuni Delle Valli Del Taro e Del Ceno il bilancio di previsione triennio 2016-2018. Senza prospettive per lo sviluppo del territorio. Solo di mantenimento.

La situazione politica: Bedonia entra, Varano sulla porta. Terenzio nicchiando.

Astenuti Corrado Orsi della minoranza del Comune di Pellegrino, e di Giuseppe Restiani Sindaco di Varano. Molte le perplessità. Nota positiva l’entrata nell’Unione del Comune di Bedonia.

Di direzione opposta la posizione del Comune di Varano. La nuova giunta del Sindaco Giuseppe Restiani è per una unione di realtà territoriali più omogenee, quali Medesano e Fornovo. Ritenendo difficile rapporti di collaborazione con Comuni di alta Valle come Compiano.

L’ex presidente Luigi Bassi e ora consigliere di minoranza, diversamente è per dare una vera svolta all’Unione. Sottolineato dal Sindaco di Varsi Luigi Aramini il tema connesso alla difficoltà nel recupero dei crediti.

La relazione del segretario-direttore dottor Rolando Scatena letta dal Vice Presidente Maria Cristina Cardinali evidenzia un bilancio di contenimento con poche prospettive. Viene definito un bilancio di funzionamento e di sopravvivenza.

Senza finanziamenti importanti non ci sono risorse da destinare allo sviluppo del territorio. I pochi finanziamenti Regionali sono destinati alle Unioni che sviluppano un maggior numero di gestioni associate con caratteristiche di maggior efficienza ed economicità.

Le opportunità suggerite sono 15.000 euro per le unioni che si allargano a uno o più comuni, le funzioni associate in materia sismica, gestioni dei lavori pubblici, e 40 mila euro della Centrale Unica di Committenza, rimandata al 2016 per la mancata adesione del Comune di Terenzo. In Aprile il rendiconto

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