Fornovo. Simulavano un malore per rubare i gratta e vinci. I Carabinieri hanno individuato i probabili responsabili

Individuati i possibili autori del furto di Gratta e Vinci con simulazione di un malore. La tecnica consisteva nell’ entrare in un esercizio commerciale in 3, mentre uno fingeva un malore, approfittando dell’altruismo del gestore del bar che prestava soccorso,  gli altri si occupavano di rubare i gratta e vinci. Due gli episodi avvenuti a Fornovo Taro nello scorso mese di dicembre di cui abbiamo parlato nel TG Parmense in onda alle ore 19.00 sul canale 89 RTA Parma (Videotaro).

Oggi è arrivata la notizia che i tre probabili autori sono stati individuati dai Carabinieri. Di seguito il comunicato stampa.

Nella prima metà del mese di dicembre dello scorso anno alcuni malviventi hanno compiuto un furto aggravato all’interno di un bar della frazione Ricco’ del comune di Fornovo Taro.

I tre ladri, che evidentemente avevano studiato il colpo, erano entrati nel locale come normali clienti quindi, mentre uno distraeva la titolare al bancone, gli altri due si appropriavano di diversi blocchi di “gratta e vinci” per un valore di circa 1.500 euro. Quando il furto è stato scoperto, i tre si erano ormai dileguati.

Simile episodio, a distanza di qualche giorno, si verificava presso un altro locale pubblico di Fornovo: identico il modus operandi e stesso il numero dei ladri che, dopo aver distratto la barista facendo cadere una tazzina di caffè, si appropriavano di circa 15 pacchi di gratta e vinci e di 600 euro del fondo cassa.

A seguito delle denunce dei furti, i militari della Stazione di Fornovo acquisivano le immagini dei sistemi di videosorveglianza dei due bar e, dopo aver raccolto le dichiarazioni dei testimoni che descrivevano il modello e colore dell’auto con cui i malviventi si erano allontanati iniziavano un lavoro di analisi, incrociando i dati e le immagini con quelle delle telecamere OCR del territorio e con le informazioni contenute nelle Banche dati dell’Arma.

L’attività ha consentito di individuare tre persone, con numerosi precedenti per furti simili compiuti in tutto il nord Italia, che corrispondevano a quelle immortalate dalle telecamere che, come confermato dalle testimoni chiamate per l’individuazione, risultavano gli autori dei furti.

I tre, tutti stranieri tra i 30 e i 40 anni, sono stati denunciati all’Autorità giudiziaria per furto aggravato in concorso.”

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