Parmense.net

Attenzione alla truffa del catalogo: una segnalazione da Porporano

La truffa del catalogo è un classico che non passa mai di moda tra le frodi porta a porta e ultimamente è tornata ad affacciarsi nelle case dei cittadini di Parma e provincia.

Nei giorni scorsi Federconsumatori Parma ha raccolto la segnalazione di una donna di 65 anni residente a Porporano che ha raccontato l’accaduto, una storia simile a molte altre che negli anni continua a ripetersi.

Lo stratagemma è sempre lo stesso: alla porta di casa si presenta una persona che chiede di poter consegnare un catalogo promozionale, magari contenente degli sconti. Se il cittadino si mostra interessato o anche solo titubante, il catalogo viene rilasciato chiedendo in cambio una semplice firma per certificare l’avvenuta consegna. Quella firma può però costare molto: in pratica si sta sottoscrivendo inconsapevolmente un contratto che obbliga all’acquisto di oggetti spesso di scarsa qualità (materassi, batterie di pentole, biancheria per la casa) a caro prezzo (di solito tra i 3,5 e 7mila euro).

Federconsumatori Parma raccomanda di prestare attenzione ed è a disposizione per aiutare chi sia già caduto in questo tranello, ricordando ai cittadini che, nonostante le pressioni della ditta, esiste il diritto di recesso anche una volta consegnata la merce.

Exit mobile version