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27enne tunisino rapina uomo in via Trento: Trovato ed indentificato dai Carabinieri

Bar e pasticcerie nel cuore del centro storico di Roma gestite da clan mafiosi palermitani. E' quanto accertato dai carabinieri del Ros nell'operazione, coordinata dalla Dda di Roma, che ha portato all'emissione di una ordinanza cautelare nei confronti di 11 persone, 15 gennaio 2021. In particolare i gruppi mafiosi hanno, negli anni, riciclato nella ristorazione ingenti somme di denaro per aprire locali nella zona di Testaccio e Trastevere. Le accuse sono di trasferimento fraudolento di valori, bancarotta fraudolenta, autoriciclaggio, reati commessi per agevolare l'associazione mafiosa "Cosa Nostra". ANSA/ ROS CARABINIERI +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++

Nella notte appena trascorsa, la solerte denuncia e richiesta di interventi di due concittadini di Parma ha permesso di individuare e denunciare rapidamente l’autore di una rapina e sventare probabili furti in abitazione.

Verso le tre di questa notte, un uomo residente a Parma si è rivolto ai Carabinieri della Stazione di Parma Oltretorrente, ove denunciava che poco prima, in via Trento, era stato avvicinato ed aggredito da un uomo, il quale mediante minacce si era impossessato del suo portafogli e di tutto il suo contenuto, effetti personali e denaro.

Nel mentre veniva acquisita la denuncia, la Centrale Operativa della Compagnia di Parma coordinava le pattuglie in circuito, diramando la descrizione dell’autore della rapina. La tempestività dell’azione e la precisa descrizione dell’aggressore permetteva ad una pattuglia della Sezione Radiomobile di Parma di individuare e bloccare, proprio nei pressi della Stazione Ferroviaria di Parma, un uomo magrebino che si stava dirigendo nel sottopasso pedonale, corrispondente alla descrizione del rapinatore e poi effettivamente riconosciuto anche dalla vittima.

Lo straniero veniva così identificato in un tunisino di 27 anni, senza fissa dimora e gravato da precedenti di polizia per immigrazione clandestina, reati contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti, denunciato per rapina e soggiorno illegale sul territorio nazionale.

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