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Felino: chiuso locale per 10 giorni a seguito di ripetuti episodi di violenza

Il Questore della Provincia di Parma Dr. Massimo MACERA ha emanato il provvedimento di sospensione ex art. 100 T.U.L.P.S. della licenza amministrativa per gestire l’esercizio pubblico denominato “IL BEST”, ubicato a Felino (PR), per una durata di giorni dieci, a seguito di segnalazione del Comando Stazione Carabinieri di Sala Baganza il quale ha riferito che il locale   è stato teatro di alcuni recenti episodi di violenza, tra cui aggressioni, liti e disturbo alle persone. Il locale inoltre è risultato luogo di ritrovo di minorenni alcuni dei quali gravati da precedenti penali e di polizia anche per la commissione di reati gravi.

E’ stato, altresì, segnalato che in data 27/06/2021 il Comando Stazione Carabinieri di Sala Baganza è intervenuto su richiesta di alcuni clienti, i quali hanno denunciato il furto di monili d’oro ed un portafoglio durante lo svolgimento di una festa di compleanno.

In particolare è stato rappresentato che in data 16/07/2021 un soggetto si recava presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore di Parma poiché riportava lesioni personali a seguito di un’aggressione subita nel corso della serata trascorsa all’interno del locale “Il Best”.

Nella notte del  1° agosto 2021 militari del Comando Stazione Carabinieri di Sala Baganza intervenivano presso il locale “Il Best” per un animato alterco tra alcuni avventori, i quali discutevano animatamente, identificando numerose persone minori pregiudicate; nella circostanza  è stato segnalato che una persona mentre era a bordo della sua autovettura in sosta nel parcheggio di pertinenza e di proprietà del pubblico esercizio denunciava che un ragazzo, alla presenza di alcuni suoi coetanei tutti minori, dopo essere uscito dal locale in questione, all’improvviso e senza alcuna motivazione, lanciava un sasso che colpiva e danneggiava il parabrezza anteriore della sua autovettura; pertanto  avendo modo di appurare che l’autore dell’insano gesto voleva allontanarsi a bordo di uno scooter lo bloccava in attesa dell’intervento delle forze dell’ordine. A seguito di tale iniziativa scaturiva un’accesa discussione anche con altri avventori minori presenti, i quali prendevano le difese del loro amico. I militari intervenuti riuscivano a placare gli animi e identificavano il minore autore del danneggiamento dell’autovettura.

Nella notte del 07/08/2021 la Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri si Salsomaggiore veniva contattata da un soggetto il quale segnalava un animato diverbio presso il locale “Il Best”.

In data 14/08/2021 un giovane subiva un’aggressione fisica all’interno del locale “Il Best” i cui autori, una decina di nord africani, dapprima lo etichettavano con epiteti razziali quali “pakistano di merda” e successivamente lo colpivano con calci, schiaffi e pugni. Tale azione violenta proseguiva successivamente anche nell’area di parcheggio dell’esercizio pubblico e il malcapitato dopo essersi recato al locale Pronto Soccorso per le cure del caso veniva dimesso con 10 giorni di prognosi;

 

 

 

Tali episodi di violenza, oltre a destare paura ed apprensione nella popolazione, hanno costituito un grave pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica. Allo stesso modo la frequente e abituale presenza di soggetti pluripregiudicati seppur minori all’interno del pubblico esercizio rappresenta un pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica.

L’adozione del provvedimento di sospensione ai sensi dell’art. 100 del T.U.L.P.S., si fonda sull’esigenza di prevenire situazioni di pericolo per l’incolumità pubblica. La norma in esame ha la finalità di impedire, da un lato, attraverso la chiusura del locale, il protrarsi di una situazione di pericolosità sociale, dall’altro, quella di prevenire il reiterarsi di siffatta situazione.

L’applicazione dell’art. 100 tulps ha una finalità eminentemente cautelare e non sanzionatoria, in quanto volta a prevenire possibili fonti di pericolo per l’ordine pubblico, per la moralità pubblica o per la sicurezza dei cittadini, che sono beni primari, a fronte dei quali deve considerarsi legittimo e non in contrasto con i valori espressi dalla Convenzione e dalla Costituzione il sacrificio temporaneo di interessi privati.

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