Stalking. Divieto di avvicinamento a meno di 500 metri dall’ex compagno per una donna di 45. Ha cercato di sfondare il cancello con l’auto.

Nei giorni scorsi i Carabinieri della compagnia di Salsomaggiore, coordinati dalla procura della Repubblica,  hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare nella misura del divieto di avvicinamento alla persona offesa. La misura è stata emessa  dal tribunale di Parma, dal giudice dottor Maria Fiorentini, nei confronti di una donna 45enne.

L’indagine trae origine  della denuncia presentata nel mese di agosto del 2020 dall’ex convivente della donna, dalla quale emerge che da settembre 2018, a partire dalla fine della relazione sentimentale, sia lui che la nuova compagna aveva iniziato a subire numerose vessazioni e molestie.

Da ultimo il 7 gennaio 2021 la donna, nel tentativo di accedere presso l’abitazione dei due nuovi conviventi, ha finito  di essere la postina. riconosciuta, ha cercato di sfondare con l’autovettura il cancello per riuscire ad entrare.

Il giudice per le indagini preliminari alla luce degli elementi indiziari e quindi, sulla base anche delle testimonianze raccolte attraverso comune amicizia , che avevano trovato riscontri significativi e puntuali e delle quali si evidenziavano le persecuzioni a mezzo telefono a, messaggi, mail, pedinamenti, e ritenendo, dunque integrati gli estremi dello stalking, ha disposto il divieto di avvicinamento della donna sia l’uomo che è la nuova compagna e di mantenere una distanza minima di 500 m dai predetti, nonché divieto di comunicare con i due con qualsiasi mezzo se non previa autorizzazione dell’attività dell’autorità giudiziaria

 Fonte comunicato stampa della procura della Repubblica dottor Alfonso Davino

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