Dalla città alla montagna. Un tempo presa per pazza, oggi invidiata. Dall’Appennino Parmense una bella storia, nonostante le difficoltà, ai tempi del Coronavirus .

[a fondo pagine trovate l’intervista]

Nei giorni scorsi, quelli in cui il contagio era più forte abbiamo deciso di salire sui nostri monti per raccontare storie di resistenza e di speranza, proprio come quella che ci ha raccontato Chiara che ha aperto non molto tempo fa un BB a Bardi.

 

E’ stato bello scoprire che i punti di debolezza della montagna, come la scarsa densità abitativa, siano diventati punti di forza  nella guerra contro il Cornavirus (la val Ceno in cui si trova Bardi è tra i punti meno toccati dal contagio), anche dal punto di vista turistico.

Ma è ancora più bello scoprire che chi, un tempo l’ha presa per pazza per la scelta di abbandonare la città per un posto sperduto sull’appennino, oggi la invidi per la scelta coraggiosa, appagante e di libertà che ha fatto.

 

Un’altra cosa che ci ha colpito è che Chiara, esperta di turismo, ha spiegato come il futuro del turismo sia in luoghi come questo.

…ma vi lasciamo a Chiara ed alle sue parole nel video che segue che abbiamo realizzato il 9 aprile 2020 a Bardi, in val Ceno, nell’Appennino Parmense.

 

Sostieni Parmense.net clicca sull’immagine seguente

Sostieni l’APS Parmense.net

Lascia un commento