Aggiornamenti Coronavirus in Valmozzola.

AGGIORNAMENTI CORONAVIRUS

Intervista al sindaco di Valmozzola, Claudio Alzapiedi.

La situazione di emergenza nazionale è oggetto di vigilanza costante anche nel nostro Comune. Il personale monitora con attenzione il territorio, in regolare contatto con il medico in servizio a Mormorola. Al momento, non si segnala alcun caso di contagio in Valmozzola, mentre è noto che il COVID-19 ha contagiato un numero imprecisato di persone in alcuni comuni della provincia, per non parlar di Parma.

Il Comune ha reso note, anche attraverso locandine affisse nella sede municipale e distribuita nei principali esercizi commerciali della zona, le normative nazionali e le precauzioni comportamentali da adottare.

Tutti i sindaci della provincia sono continuamente in contatto, si scambiano informazioni, si confrontano sull’interpretazione delle circolari e sulle modalità di comunicazione; agiscono in sinergia, concordano insieme il da farsi in modo da far fronte all’emergenza. In un momento come questo, le divergenze ideologiche e politiche passano sullo sfondo, perché la priorità è quella di agire per il meglio, per salvaguardare i cittadini e contenere il più possibile il rischio di contagio.

Alzapiedi coglie l’occasione per ringraziare sentitamente tutte le forze coinvolte e in particolare i colleghi sindaci, la protezione civile, medici, infermieri, volontari e tutti coloro che si stanno spendendo con dedizione in questo frangente.

Il sindaco invita la cittadinanza a dare il giusto peso a questa situazione pur grave, ma senza eccedere con inutili allarmismi: alimentare la psicosi con false notizie non giova a nessuno, anche se, naturalmente, si raccomanda di attenersi alle misure indicate.

Gli esercizi commerciali restano aperti, ma la commemorazione dell’eccidio di Valmozzola, il 17 marzo, è stata annullata, in linea con le linee guida e le prescrizioni ministeriali. Anche il servizio a domicilio è rimasto attivo, anche se è a discrezione dei volontari che lo effettuano.

Dando per assodato che la salute è la priorità assoluta, si teme tuttavia che le ripercussioni economiche per la nostra valle saranno pesanti: il territorio montano e in particolare dei piccoli comuni è già un territorio fragile, da questo punto di vista, e l’emergenza sanitaria potrebbe assestare un duro colpo all’economia locale.

Grosseschwäne

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