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Denunciate gente denunciate. Non vergognatevi se siete stati vittime di reati.

Non abbiate paura, ma soprattutto non vergognatevi di denunciare di aver subito un reato: che sia una truffa che sia un furto che sia un reato online.  Questa è la sintesi dell’incontro che si è tenuto nella serata di ieri, martedì 22 maggio, presso la sala civica del Comune di Fornovo Taro alla presenza delle più importanti cariche di pubblica sicurezza del territorio.

 

L’incontro, organizzato da Angela Iossa della locale ProLoco, aveva l’obiettivo di fornire informazioni e strumenti ai cittadini per “imparare a difendersi” dai reati più frequenti.

Tra i relatori della serata:

A tenere le redini della serata c’era  la corrispondente fornovese della Gazzetta di Parma Donatella Canali.

I rappresentanti delle varie forze dell’ordine si sono occupati di argomenti diversi.

Il primo a parlare  è stato  il capitano dei carabinieri Giuseppe Sepe che ha posto l‘attenzione sulle truffe ai danni degli anziani ma non solo, sui furti dando anche diversi suggerimenti su come ridurre i rischi facendo alcuni esempi concreti. L’intervento è terminato con la frase “nel dubbio non abbiate paura a chiamare il 112”

Il comandante della locale tenenza della Guardia di Finanza Raimondo Rega,  si è occupato delle pratiche commerciali scorrette in particolar modo del porta a porta e del rischio di essere spinti a firmare contratti che poi possono mettere nei guai chi li ha firmati. Interessante il racconto di  un episodio capitatogli che ha avuto per protagonista un cittadino di Fornovo. Il fornovese si è presentato in caserma dicendogli: “sono venuto a fare denuncia perchè non sapevo cosa altro fare, intanto so che non ci si può fare nulla”. Invece dopo alcune accurate indagini il responsabile è stato individuato ed il cittadino ha riavuto il mal tolto.

Marco Vezzosi della Polizia Postale ha parlato delle truffe online ma anche di altri reati che si commettono utilizzando la rete affrontato anche le tematiche del bullismo e del estorsioni a carattere sessuale (a fondo pagina un video con questa parte del suo intervento).

Il comandante della polizia municipale di Fornovo Medesano e Solignano Saviano ha affrontato l’argomento del controllo di vicinato.  Interessanti i riferimenti all’importanza di fare rete con gli altri cittadini  anche per questo è utile il controllo di vicinato, perché non essendoci  coesione sociale ognuno si fa i fatti suoi. Infatti a volte non conosciamo nemmeno le persone che abitano nel nostro palazzo,  siamo solo in mezzo alla gente e quindi più vulnerabili ai malintenzionati.  Una curiosità è che:” nei paesi di montagna la coesione sociale è ancora  presente e quindi vi è già un controllo di vicinato fattivo” (non normato e strutturato).

Il Comandante della Polizia Stradale Ascolese ha fatto presente che sebbene loro si occupino prevalentemente di codice della strada sono anche loro parte della Polizia di Stato e come tali ne svolgono tutte le funzioni.

Sul finale il sindaco Emanuela Grenti ha chiesto che consigli potessero dare ai cittadini per stimolarli a  denunciare i reati subiti non vergognandosene.

Il sostituto commissario Ascolese   ha detto che  il clima positivo, allegro ed “i sorrisi strappati in questa serata sono il miglior modo per poter stimolare la gente ad entrare in contatto con le forze dell’ordine” con serenità.

Simpatica la battuta del Capitano Sepe che ha affermato: “non abbiate paura di venire in caserma perché dalla caserma si può anche uscire”

 

 

Di seguito alcune immagini della serata ed a breve il video sulle estorsioni sessuali.

Nei prossimi giorni i suggerimenti per difendersi dai reati

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