È stato inaugurato questa mattina in Via Di Vittorio,56 a Fornovo il nuovo centro di raccolta rifiuti con sistema premiante per i cittadini virtuosi.
Sono intervenuti il Sindaco di Fornovo Emanuela Grenti, l’Assessore regionale all’ambiente Paola Gazzolo, il presidente Gian Franco Saetti di Montagna 2000 e i responsabili Iren Gianluca Paglia e Luigi Zoni.
Presenti oltre agli amministratori del luogo e il personale delle due società, il Comando di Polizia Stradale, il direttore di Montagna 2000 Emilio Guidetti e i Sindaci di Solignano Lorenzo Bonazzi e di Terenzo Danilo Bevilacqua.
Il centro di raccolta è aperto al martedì dalle 9 alle 12, al giovedì dalle 15 alle 18,30, al venerdì dalle 9 alle 12, e al sabato dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18,30.
È attivo inoltre il servizio gratuito di raccolta a domicilio dei rifiuti ingombranti prenotabile on-line all’indirizzohttp://servizi.irenambiente.it compilando l’apposita richiesta nella sezione rifiuti ingombranti o telefonando al Contact Center Servizi Ambientali 800-212607. Contact Center Servizi Ambientali Iren 800-212607.
Il comunicato Stampa di Iren “Il punto di partenza era un’area su cui insisteva il vecchio depuratore, poi demolito, non adeguatamente attrezzata per la divisione dei rifiuti ed un sistema di collettamento delle acque che andava migliorato. I lavori, realizzati e diretti da Montagna 2000, hanno ricompreso la demolizione della vasca del vecchio depuratore, lo scavo e la posa in opera di una rete di collettamento delle acque di dilavamento dei piazzali e la realizzazione di una serie di vasche in calcestruzzo. E’ quindi stata realizzata una rete di spazi separati e capienti destinati allo stoccaggio dei rifiuti: gli stessi manufatti utilizzati per le vasche fungono anche da cintura perimetrale per tre lati del centro di raccolta impedendo sia la visione dei rifiuti stoccati che l’accesso non autorizzati al centro di raccolta .
I lavori sono poi stati completati con la realizzazione di una recinzione perimetrale in elementi metallici, l’asfaltatura delle aree di pertinenza, e la realizzazione di una rampa funzionale allo scarico in sicurezza di una serie di rifiuti conferibili . Il centro di raccolta è poi stato dotato, grazie a Iren Ambiente, di moderni strumenti di accettazione e censimento del rifiuto conferito che consentiranno al Comune di Fornovo Taro, in collaborazione con Iren, di proseguire la strada intrapresa nell’ambito della corretta gestione della raccolta dei rifiuti, potenziando e ottimizzando il servizio attraverso un innovativo sistema informatizzato.
Tale sistema permette ai cittadini del territorio comunale di conferire i rifiuti presso il Centro di Raccolta (come previsto dall’art. 42 e seguenti del Regolamento comunale del servizio di gestione dei rifiuti urbani) e di accedere ad un nuovo sistema premiante, grazie al quale, in base alla tipologia ed alla quantità di rifiuto conferito al Centro di Raccolta, si accumulano ecopunti per ottenere sconti in bolletta. Tale sistema – illustrato sul retro – e previsto dalla deliberazione di approvazione delle tariffe TARI 2017, partirà dal prossimo mese di luglio, mentre gli sconti saranno applicati sulla prima bolletta dell’anno successivo
L’accesso al Centro di Raccolta ed il relativo sistema premiante sono possibili tramite la tessera sanitaria dell’intestatario del contratto di igiene urbana o tramite eco card distribuita da Iren. In questi giorni i cittadini stanno ricevendo presso la propria abitazione gli opuscoli e la tabella dei punteggi, grazie ai quali i cittadini virtuosi possono avere riduzioni sulla tariffa.
I nuovi mezzi messi a disposizione da Montagna 2000 sono per l’emergenza idrica e i la lettura dei contatori.
Comunicato stampa:
“Montagna 2000 S.p.A. è una società in house ad integrale partecipazione pubblica che gestisce il servizio idrico integrato nelle valli del Taro e del Ceno; opera in un territorio vasto (circa 1.400 km2) caratterizzato da una densità abitativa molto bassa (24 abitanti/km2) e da una lunghezza delle reti che arriva a 1.500 km.
In questo contesto morfologico ed all’interno di uno scenario di grave crisi idrica decretata prima dal Presidente della Regione Emilia Romagna e poco dopo, dal Consiglio dei Ministri la società è impegnata a garantire il servizio idrico integrato nei 14 comuni serviti. La situazione di conclamata crisi idrica è aggravata dalle alte temperature del mese di giugno e dalla fruizione turistica dei week-end che vedono un incremento della popolazione fino al doppio. Non meno incidente sul sistema idrico la presenza sul territorio del Comune di Pellegrino Parmense, per esempio, di 2.500 capi di bestiame che con il caldo registrato necessitavano di quantità incrementali di acqua. Si registra, purtroppo, anche un comportamento non corretto dell’utenza che nonostante le ordinanze dei Sindaci hanno, in alcuni casi, continuato ad innaffiare i giardini e/o a riempire le piscine in sfregio a qualsiasi regola di convivenza.
Per cercare di ridurre il disagio per la popolazione la società ha messo a disposizione tre autobotti di fornitori esterni ed acquistato un proprio mezzo dedicato al trasporto di acqua potabile ritenendo che lo stesso possa essere funzionale, anche in futuro, alle esigenze territoriali in generale ed eventualmente nel caso di guasti al fine di alimentare utenze sensibili come ospedali, scuole, ecc.
Un mezzo agile ed idoneo a raggiungere i serbatoi dei piccoli acquedotti frazionali che sono quelli più soggetti alla carenza idrica in quanto alimentati da sorgenti che riscontrano delle producibilità fino a trenta volte inferiori a quelle usuali.
La società però non dimentica il proprio ruolo sociale legato alla promozione del lavoro sul territorio; per questo già da diversi mesi ha sviluppato un progetto di internalizzazione di servizi precedentemente appaltati come la lettura dei contatori dotandosi dei palmari e del software necessario. Proseguendo in questa logica è stato avviato il progetto di postalizzazione diretta delle bollette con l’ausilio di un’attrezzatura a basso impatto ambientale, un veicolo a pedalata assistita con ricarica fotovoltaica delle batterie che permetterà di consegnare le bollette e/o di leggere i contatori senza impatti ambientali. I progetti avviati da Montagna 2000 S.p.A. nel corso delle ultime settimane consentiranno di sviluppare opportunità di lavoro, diretto ed indiretto, sul territorio nonché nell’ottica del contratto di rete sottoscritto con Emiliambiente S.p.A. di fornire servizi esterni ad altre società o Enti del territorio”
