Festa spagnola: non solo gusto e divertimento anche un modo per ringraziare.

Una bella serata quella di ieri alla festa spagnola a Ramiola. Gusto, divertimento e solidarietà!

La festa che la Croce Verde Fonovese organizza da più di 10 anni, anche quest’anno ha dimostrato di essere un successo.

 

Tantissime persone provenienti dalle valli del Taro e del Ceno ma non solo.

Festa spagnola: i partecipanti
Festa spagnola: i partecipanti

Bambini sui gonfiabili, adulti, giovani e meno giovani sulla pista da ballo, e tutti attorno al tavolo a gustare le prelibatezze spagnole. Davvero una serata piacevole in tutti i sensi e per tutti.

Erano tantissimi anche i volontari.

Per primi i militi della Croce Verde impegnati nei ruoli di: camerieri, cucinieri, cambusieri, addetti alle pulizie ma anche come soccorritori. All’ingresso un gazebo che raccontava la storia delle persone della associazione, della loro quotidianità al servizio degli altri.

Rappresentanti di tutte quelle persone sempre in prima linea per aiutare gli altri, spesso per salvarli, per strapparli alla morte.

Persone pronte ad abbandonare la famiglia per stare via giorni ad aiutare terremotati o alluvionati, in tutta Italia. Persone che credono così tanto in quello che fanno, che ci sono anche oggi ad aiutare nel momento in cui bisogna dare una mano alla FESTA SPAGNOLA, un festa che li aiuta a raccimolare fondi per comprare mezzi e strumenti che ci potrebbero salvare la vita.

Festa spagnola: volontari.
Festa spagnola: volontari.

 

Ieri sera c’erano anche tantissimi altri volontari ad aiutare: giovanissimi, giovani, adulti e meno giovani erano lì, assieme ai militi ad aiutare l’ Assistenza Pubblica, per rendere questa festa piacevole e divertente come è stata.

Insomma davvero una gran belle festa. Una festa divertente (grazie alla musica, ai gonfiabili e non solo) e buona. Due volte buona gastronomicamente (davvero gustoso il pollo con le mandorle e le susine) ma soprattutto per il fine.

Alcuni si sono lamentati per il biglietto di ingresso (per altro abbattuto in caso di consumazione della cena). Il nostro è stato un piccolo obolo per far capire a tutti questi volontari quanto gli siamo riconoscenti per tutto quello che stanno facendo, lungo le valli del Taro e del Ceno ma anche verso, Medesano Collecchio e Noceto.

Il grazie a loro, è un grazie da estendere a tutte le altre associazioni che si occupano di soccorso, così numerose e importanti per il parmense.
Assistenze Pubinc viazzanobliche e Croce Rossa sono oggi in difficoltà.

I servizi da fare sono tanti ma i volontari a volte non sono sufficienti. Ci sono militi che fanno anche 24 ore di servizio continuativo per far si che i turni siano sempre coperti, per far si che quando ricevono la nostra richiesta di soccorso ci sia qualcuno di preparato e professionale, ma soprattutto pronti a soccorrerci come umani, professionisti della porta accanto.
Quindi è doveroso far sentire a tutte le associazioni di volontariato del territorio la nostra vicinanza, partecipando ai loro eventi e MAGARI diventando volontari delle nostre associazioni.
La festa si replica anche sabato sera. Partecipare è segno di vicinanza a questi volontari ed a tutti i volontari del soccorso del parmense. Un modo per ringraziarli per quello che fanno dicendogli “GRAZIE” attraverso la nostra presenza!! dicendo: “quando noi chiamiamo voi ci siete, questa volta avete chiamato voi…. ECCOCI!!!!

 

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